LE DICHIARAZIONI:
Il 58° Salone Nautico si è aperto oggi, giovedì 20 settembre. Un Nautico che ha visto aumentare fino all'ultimo il numero degli espositori che sono in totale 951. La cerimonia inaugurale si è aperta con l’alzabandiera a cura del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera cui quest’anno si è unito l’emozionante saluto della fregata lanciamissili Virginio Fasan (F 591) della Marina Militare Italiana che ha omaggiato il Salone Nautico e la Città di Genova. Sono seguiti gli interventi delle autorità cittadine. Marco Bucci, Sindaco di Genova, ha dichiarato commosso: “Oggi Genova dimostra con questo Salone Nautico qual è la strada della ripresa da percorrere. Il Nautico si può fare solo a Genova. Si tratta della manifestazione nautica più bella di tutta Europa che compete con i Saloni di tutto il mondo”. L’Ammiraglio Giovanni Pettorino, Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, ha salutato il Salone Nautico e la città di Genova ricordando che "Chi ama il mare non è mai solo. I Genovesi devono sapere che tutto il Paese è con loro". Pierpaolo Signorini, presidente dell'Autorità di Sistema portuale del Mar Ligure occidentale ha tracciato gli obiettivi di rilancio del waterfront genovese ricordando il ruolo centrale del Salone Nautico e la volontà di supportare il progetto di un polo integrato nella nuova Darsena. Ai saluti delle autorità è seguito il Convegno Inaugurale “I Campioni Globali. La Nautica il paese che vince” moderato da Antonio Macaluso, editorialista del Corriere del Sera. Ha aperto il convegno il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, che ha subito voluto significare il supporto del Governo dichiarando che "Ad ottobre il Consiglio dei Ministri renderà operativo il Registro Telematico. Il nostro obiettivo - ha continuato il Ministro - è quello di semplificare e rendere certe le regole per valorizzare le straordinarie competenze di un settore di eccellenza come quello della nautica da diporto in Italia, che oggi ho visto direttamente". Carla Demaria, Presidente di UCINA Confindustria Nautica, ha proseguito: "Il Salone Nautico è una vetrina e uno strumento importantissimo per il nostro settore. Siamo lieti di apprendere l'ottima notizia che ci ha portato il Ministro in merito all'approvazione del Registro Telematico che aspettavamo da tempo. Ringrazio tutti i presenti e, soprattutto, ringrazio gli espositori che hanno voluto confermare la fiducia e l'importanza di questo Salone che è diventato il simbolo del rilancio". Alle parole della Presidente di UCINA si sono unite quelle inviate tramite video messaggio dal Presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia: "Genova riveste un ruolo strategico nell'universo Paese. Sarà uno dei Saloni Nautici più belli mai realizzati. Una sfida affinché bellezza, eccellenza e tecnologia trovino la loro vetrina migliore". Manlio Di Stefano, Sottosegretario agli Affari Esteri, ha sottolineato come la nautica da diporto sia il settore per eccellenza dell'export. Giovanni Toti, Presidente Regione Liguria, ha proseguito ringraziando "UCINA e tutti coloro che hanno lavorato in questi mesi per il rilancio della città. Oggi siamo tutti Genovesi, anche tutti coloro che hanno attraversato il varco del Salone Nautico perché facendolo hanno dimostrato di volerci essere. Credo che la nautica da diporto sia l'esempio per il sistema Paese. L'esempio di ciò che vogliamo costruire e che ha tutte le capacità di competere nel mondo". "Qui al Salone Nautico vedo la capacità di reagire" - ha evidenziato Stefan Pan, Vice Presidente Confindustria e Presidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali. "Il bello e ben fatto quando è fatto in questo modo conquista il mondo. Questi sono i luoghi dove si crea la vera dignità e la vera eccellenza del Paese". Michele Scannavini ha portato la sua testimonianza di imprenditore e di Presidente di ICE Agenzia: "E' necessario un grande sforzo per dare impulso alla nostra competitività. Il Salone Nautico rappresenta un'occasione unica. Quest'anno abbiamo portato 150 tra operatori e giornalisti esteri per offrire opportunità concrete alle imprese che espongono e dare il massimo supporto al vantaggio competitivo della nautica nel mondo". Giovanni Del Vecchio, Amministratore Delegato Giorgetti S.p.A., ha ricordato la "capacità dell'Italia di essere punto di eccellenza nel mondo. Oggi il Salone torna ad essere punto di riferimento del saper fare italiano". PRESENTATI I NUMERI DELLA NAUTICA: PER IL TERZO ANNO CRESCITA A DOPPIA CIFRA Durante il convegno Boating Economic Forecast, davanti a un'ampia platea di autorità, giornalisti e addetti ai lavori, il Viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, Edoardo Rixi, il Prof. Marco Fortis, Vice Presidente della Fondazione Edison, Carla Demaria, Presidente di UCINA Confindustria Nautica, il Presidente di Assilea, Enrico Duranti, il Direttore del Centro Studi Confindustria Andrea Montanino, il Presidente di ICOMIA Andrea Razeto, il Presidente di EBI European Boating Industry Piero Formenti e Stefano Pagani Isnardi, responsabile dell’Ufficio Studi di UCINA, hanno commentato i dati di mercato 2017 contenuti nella pubblicazione, molto positivi per l’industria italiana della nautica, analizzando altresì le prospettive future del settore. "Un comparto che prosegue un trend positivo", come già anticipato dalla Presidente di UCINA, Carla Demaria, nel corso della conferenza stampa di presentazione del Salone Nautico, lo scorso 3 settembre a Milano, "ma che deve rimanere sempre attento ad anticipare i repentini mutamenti tipici di un mercato ormai globale". Nello specifico dei numeri, il dato più significativo riguarda il fatturato globale del settore nel 2017 pari a 3,88 miliardi di euro, con un 12,8% in più rispetto al 2016 (fatturato calcolato esclusivamente sulle attività attinenti alla produzione nautica delle aziende). Aumenta anche il numero degli addetti diretti (un totale di 19.600, +6,1% sul 2016), così come il contributo della nautica al PIL (1,87‰, il 13,4% in più rispetto all’anno precedente). Cresce, infine, a conferma di un trend positivo per tutto il settore, anche il mercato interno dell’intera industria nautica, con un 16,1% in più, per un totale di 1,34 miliardi di euro, con un aumento specifico del 29,2% per il mercato interno della produzione italiana della cantieristica da diporto. Positivi, sulla scia degli anni scorsi, anche i dati sulle esportazioni, settore che ha permesso all'industria nautica nazionale di reagire alla crisi degli scorsi anni grazie all’eccellenza della produzione italiana, riconosciuta in tutto il mondo, che confermano il nostro Paese leader internazionale nella produzione di Superyacht (barche sopra i 24 metri); l’exploit dell'export di quest’ultimo segmento è particolarmente significativo, avendo registrato una crescita dell’83,4% fra il 2010 e il 2017. |
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