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    Touring Club Italiano

    Il 7 luglio Franco Iseppi è stato eletto presidente del Touring Club Italiano. Iseppi è entrato a far parte del Consiglio direttivo del Tci nel 2007 e dal 2008 ha ricoperto la carica di vicepresidente. Dal 2000 è, inoltre, socio fondatore e coordinatore scientifico della Fondazione Italiana Buon Ricordo, emanazione del Tci. Iseppi insegna Teorie e Tecniche di comunicazione dei media nella Facoltà di Ingegneria del Cinema e dei Media del Politecnico di Torino. Produttore, curatore e ideatore di numerosi programmi televisivi, ha ricoperto vari incarichi dirigenziali in Rai.

    (Per maggiori informazioni: www.touringclub.it)

    Secondo l'ultimo monitoraggio dell'Osservatorio sul Turismo Scolastico del Touring Club Italiano il comparto genera un fatturato di circa 370 milioni di euro e riguarda 1,3 milioni di studenti. I viaggi di studio si concentrano, per l'80% dei casi, tra marzo e aprile e tra le motivazioni spiccano quelle storico-artistiche (90% dei casi) e lo studio delle culture straniere (44%). Poche le gite scolastiche legate alla natura (13%), all'archeologia (11%), alla scienza (7%) e allo sport (2,4%). La struttura ricettiva preferita è l'hotel (87,4%) mentre il mezzo di trasporto privilegiato è il bus (61,6%). Il costo medio del viaggio è di 290 euro, si spendono 195 euro per una  destinazione italiana, 348 euro per una meta estera. Sebbene siano ancora i docenti, nel 78,8% dei casi, a decidere la destinazione, crescono le proposte degli studenti che salgono al 20%.

    (Per maggiori informazioni: www.touringclubitaliano.it)

    Il Touring Club Italiano ha firmato con Hertz un accordo, valido fino al 2014, per agevolare i viaggi degli italiani in Italia e all’estero. Con questa collaborazione i soci Touring potranno beneficiare di sconti sul noleggio auto in Italia e all’estero e sul noleggio furgoni, di agevolazioni per l’acquisto dell’usato e dell’iscrizione a Hertz #1 Club Gold .

    Dalle analisi del centro studi del Touring Club italiano emerge che, per le vacanze di Pasqua, le destinazioni d’arte italiane dovrebbero registrare un rinnovato interesse. In particolare è prevista un’affluenza in aumento del 20% per il sito archeologico di Pompei. Per quanto riguarda gli agriturismi, dopo una leggera flessione nel 2009, si registra qualche segnale positivo, le prenotazioni sono in aumento e la permanenza media è stimata intorno ai 6 giorni contro i 4 del 2009. Anche le crociere fanno segnare un +25%. Per il turismo verso l’estero è prevista una crescita del 5% rispetto all'anno scorso, con preferenza per le principali città europee. Per le destinazioni più lontane: in crescita l’Africa e in forte ripresa la Thailandia.
    (Per maggiori informazioni: www.touringclub.it)

    Secondo TurisMonitor 2010, la nuova ricerca del centro studi del Touring Club Italiano, presentata in occasione della Bit, nei primi dieci mesi del 2009 rimane costante il livello dell’incoming rispetto al 2008. Gli italiani confermano la propensione all'outgoing, scelgono soggiorni più brevi e una spesa più contenuta (-7,8%). Da gennaio a ottobre 2009 aumentano del 3% le partenze all'estero degli italiani, anche se la spesa è calata del 4,3%. Francia, Spagna e Stati Uniti sono le destinazioni preferite. Tedeschi, inglesi e statunitensi rappresentano il 40% degli stranieri in visita in Italia. In controtendenza il turismo verde: in dieci anni, sono cresciuti del 223,8% i posti letto in agriturismo, mentre nel 2008 l'Italia si è confermato primo paese europeo nel comparto crocieristico con 1,7 milioni di passeggeri. Con 34mila alberghi e più di 100mila esercizi, il settore turistico impiega in Italia 2,5 milioni di persone, pari al 10,6% degli occupati.

    (Per maggiori informazioni: www.touringclub.it)
    Si chiudono il 7 ottobre le iscrizioni al seminario di martedì 14 ottobre presso la sede del TCI in Corso Italia 10 a Milano. Si presenterà il quadro socio-economico dei Paesi dell'Europa dell'Est dai quali provengono i maggiori flussi turistici verso il nostro Paese: Russia, Polonia e Repubblica Ceca. Grazie agli interventi e alle testimonianze di profondi conoscitori di questo mercato ci si soffermerà su abitudini, preferenze, possibilità di spesa e aspettative di questo nuovo turismo incoming per orientare le offerte di prodotto, la comunicazione e la promozione di imprese e di destinazioni italiane.