Secondo l’ultima indagine Ipsos ‘Future4Tourism’, che ha coinvolto mille connazionali di età superiore ai 16 anni, il 58% degli italiani prevede di fare almeno un periodo di vacanza tra gennaio e marzo 2023. L’Italia si conferma ancora la meta più scelta (68%). Le destinazioni oltre confine, tuttavia, continuano la loro ascesa post pandemica. Il 20% degli intervistati, infatti, viaggerà in Europa, il 10% opterà per mete extra europee e il rimanente 2% dei vacanzieri farà una crociera. Relativamente alla tipologia di vacanza, la montagna, la collina e il lago raccolgono le preferenze del 38% dei viaggiatori invernali; seguono subito dopo le visite culturali e di città d’arte (34%). Trentino-Alto Adige, Lombardia e Emilia-Romagna saranno le top destination dei primi; Toscana e Lazio primeggiano per le visite culturali. Le vacanze in località di mare saranno scelte dal 28% dei vacanzieri.
Italia in ripresa con prenotazioni in aumento anche fino al 100 per cento in alcune città d’arte. Per il Ponte dell’Immacolata dal 7 all’11 dicembre le offerte sulle maggiori Ota (Online Travel Agencies) fanno registrare un buon tasso di saturazione delle strutture ricettive. Le prenotazioni delle camere disponibili nelle strutture ricettive sui canali Ota sono attualmente al 35% per la settimana dal 5 al 12 dicembre, una percentuale in crescita rispetto al 19,6% dello stesso periodo del 2021. Con picchi nelle giornate del ponte dell’immacolata dall’8 al 10 dicembre quando il tasso di saturazione rispettivo raggiunge il 43,8%, il 50,2% e 44,9% contro il 14,6%, 16,7% e 19,7% del 2021. E’ il turismo montano a trainare la stagione essendo in testa alle preferenze e sempre nelle giornate del ponte supera di gran lunga la media nazionale con il 62,4%, 68,9% e 60,0% della disponibilità prenotate. Bene anche il lago (8 dicembre 47,4%; 9 dicembre 52,4%: 10 dicembre 49,8%), il turismo culturale (48,3%; 56,1%; 47,8%) e quello termale (51,6%; 53,1%; 46,4%).
Seppur per grandi linee, sono stati comunicati i dati Istat sul turismo in Italia nei primi nove mesi del 2022 e la maggior parte sono con il segno più rispetto allo scorso anno. Ovvero: +39,9% di presenze totali, +91% di viaggiatori incoming, +48,6% di presenze solo negli esercizi alberghieri. La ripresa del turismo si è ulteriormente rafforzata confermando il trend che vedrebbe di nuovo il settore trainare il Pil italiano. Ma nonostante il forte recupero, le presenze totali risultano ancora inferiori di circa 39 milioni di unità rispetto ai primi nove mesi del 2019 (un gap del 13,8% per la clientela estera e 6,7% per la clientela italiana).
Si confermano stime molto positive nel 2022 per il turismo in Italia e tutti gli indicatori suggeriscono un ritorno a livelli vicini al periodo pre-pandemico. In questo contesto spicca il settore d’alta gamma, che sta trainando il BelPaese sempre più in alto. A supporto del trend positivo, l’Italia con Enit è tornata all'edizione 2022 della fiera ILTM di Cannes. In uno stand di oltre 660 mq, l’Agenzia Nazionale del Turismo ha coinvolto 19 regioni e Roma Capitale con oltre 126 aziende internazionali per promuovere le magnificenze del Paese. Tour-Operator, dmc, mice, hotel di lusso, meeting planner, ecc. per offrire ai buyer internazionali un'ampia gamma di prodotti e servizi, come boutique hotels, beach resorts, attrazioni culturali e uniche, ecotourism family, travel gastronomic experiences, golf resorts, meeting & conference venues, natural wonders, outdoor sports, private villas, serviced apartments, shopping experiences, ski resorts, spa & wellbeing, yacht charter & sailing holidays, tourism boards, celebrations &anniversaries, weddings & honeymoons.
Il gotha delle eccellenze italiane e degli esponenti di associazioni internazionali, gli opinion leader della meeting industry si sono incontrati nella seconda edizione di Italian Knowledge Leaders al Politecnico di Milano per disegnare il mondo Mice del futuro. Un progetto nato dalla collaborazione tra Enit e Convention Bureau Italia sotto il patrocinio del Ministero del Turismo. Un percorso avviato per mettere a sistema un supporto strutturato e collaudato a disposizione delle Istituzioni Italiane, delle destinazioni e delle aziende private operanti nella Meeting Industry a favore dei knowledge leader italiani. Istituzioni, operatori e oltre 40 personalità del mondo accademico italiani (medici, scienziati, ingegneri, architetti, ecc.), con importanti cariche all’interno di associazioni internazionali, insieme per discutere della filiera della meeting Industry fondamentale al rilancio dell’Italia turistica.
L’ultima copertina del 2022 racchiude un invito e un augurio per un 2023 alla ricerca di una rinnovata armonia. Lo fa proponendo il candore delle montagne innevate di Bardonecchia, meta per eccellenza del turismo invernale, dall’11 dicembre raggiungibile anche con il Frecciarossa Parigi-Milano. Si continua a viaggiare alla scoperta dei luoghi più suggestivi per l’inverno: Bergamo e Brescia, città della cultura 2023, le Piccole Dolomiti lucane, la silenziosa Aosta immersa nella natura. Dai monti ci si tuffa nell’arte, per immergersi negli spaccati in bianco e nero di Lisetta Carmi e nelle opere surrealiste di Max Ernst, nelle citazioni pop degli scatti di Gian Paolo Barbieri e nell’indagine sull’infanzia portata avanti da Riccardo Venturi.
È cresciuto l’interesse da parte dei turisti nei confronti della città di Milano. Una conferma che arriva da Global Blue, società leader nel settore del Tax Free Shopping, e Lybra Tech, azienda italiana che sviluppa soluzioni tecnologiche basate sui big data, per destinazioni turistiche, aziende ed hotel. In particolare, Global Blue conferma che tra agosto e ottobre 2022 Milano è la città con il più alto livello di spesa Tax Free in Italia (33%), superando così la performance legata al tax free shopping del pre-pandemia, con un tasso di recovery del 110%. Il capoluogo meneghino batte anche le altre realtà italiane per quanto riguarda lo scontrino medio che si attesta a 1.366 euro, confermandosi il valore più alto sulla penisola con una variazione positiva (+17%) rispetto al 2019. Inoltre, guidano la ripresa della città le aree del centro e del quadrilatero della moda con un tasso di recovery rispettivamente del 112% e il 110% se confrontati con il 2019. Ed è proprio nel quadrilatero che si registra il 51% delle spese totali da parte dei turisti, con uno scontrino medio di 2.121 euro.
L’Europa è la grande protagonista dei viaggi che gli italiani stanno programmando per il Ponte dell’Immacolata. È quanto emerge da un’analisi condotta da Volagratis.com sulle prenotazioni di pacchetti “volo + hotel” arrivate tramite la piattaforma, che quest’anno hanno fatto registrare un incremento di 35 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2021.
L’ultimo studio presentato da Risposte Turismo, in occasione della terza tappa dello 'Shopping tourism in tour 2022', evidenzia come fra giugno e ottobre il tax free shopping in Liguria, Lombardia, Lazio, Sardegna e Piemonte abbia raggiunto valori pari, o addirittura superiori, rispetto ai dati pre-Covid. Il segmento nel suo complesso raccoglie 2 milioni di turisti in Italia, per una spesa di 2,6 milioni di euro registrata solo nelle città di Milano, Firenze, Venezia e Roma. Se 6 stranieri su 10 acquistano prodotti enogastronomici, anche il 15% dei business traveller ama sostenere una spesa di gratificazione.Lo shopping nel Belpaese incide per il 14% nelle motivazioni di visita dei brasiliani, ma rappresenta una voce sensibile anche per britannici (9%), statunitensi (8%) e tedeschi (8%).