Condividere con gli stakeholder i pilastri su cui si fondano le prossime scelte aziendali orientate alla costruzione di un nuovo modello di sviluppo sostenibile ed inclusivo. Con questo obiettivo, Convention Bureau Italia raccoglie e racconta in un report dedicato, i risultati raggiunti nel 2022 e, al tempo stesso, indica la strategia che guiderà il business verso una crescita solida e alla portata di tutti, in grado di garantire una vera coesione sociale.
L’incertezza economica non frena le prospettive di vacanza degli europei nel 2023, lo testimonia l’International Vacation Confidence Index di Allianz Partners,lo studio condotto da OpinionWay per conto di Allianz Partners che a gennaio ha coinvolto 9.337 persone in Austria, Francia, Germania, Italia, Spagna, Paesi Bassi, Svizzera, Regno Unito e Polonia e dal quale è emerso che tre europei su quattro si sono detti fiduciosi di poter andare in vacanza nel 2023, e quasi un terzo (30%) ha dichiarato di essere addirittura molto fiducioso.
La società Pambianco, l'8 marzo scorso a Milano durante il primo Hôtellerie Summit, nel tracciare lo scenario del settore alberghiero ha evidenziato come nel 2022 su quasi 32mila hotel soltanto 2.105 siano alberghi di catena (6,6% di peso sul mercato).
Il cineturismo è un fenomeno conosciuto da anni ma che recentemente, complice l'esplosione delle serie tv sulle varie piattaforme di streaming, sta raggiungendo volumi mai visti prima. Secondo una ricerca realizzata da PhotoAid, il 78% dei viaggiatori nel 2023 è propenso a scegliere viaggi a tema televisivo o cinematografico e per il 35% di loro il motivo principale è proprio rivivere le trame viste sullo schermo.
Mar Rosso, Emirati Arabi e Caraibi sono le mete preferite dagli italiani che scelgono di fare una crociera approfittando delle vacanze pasquali secondo Crocierissime, l’agenzia web dedicata al mondo delle crociere che, in base a una sua indagine, segnala come il 32% degli italiani abbia deciso di prenotare questo tipo di viaggio in mete extraeuropee.
Secondo il rapporto sul traffico aereo di gennaio 2023 elaborato da Aci Europe il traffico passeggeri della rete aeroportuale europea è aumentato del +69% a gennaio rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, quando le restrizioni ai viaggi legate a Omicron avevano arrestato la ripresa.
Secondo la più recente analisi della Iata lo scorso gennaio il traffico aereo (misurato in passeggeri-chilometro) è aumentato del 67% rispetto al gennaio 2022. A livello globale, il traffico è ora all’84,2% dei livelli di gennaio 2019.
Segnali decisamente positivi per il comparto del turismo arrivano dal report della Banca d'Italia sulla bilancia turistica. Nel documento emerge come la ripresa dei viaggi abbia spinto in alto le cifre sia delle entrate che delle uscite, favorendo così anche l'avanzo di settore.
A seguito della firma di un accordo di finanziamento con il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) per la creazione di un Fondo di Fondi nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) a sostegno del turismo sostenibile e della rigenerazione urbana, la Banca europea per gli investimenti (BEI) e il Ministero del Turismo lanciano il Fondo Tematico per il Turismo da 500 milioni di euro.