Un’analisi di Truenumbers evidenzia come durante la prima metà del 2023 il 35% delle imprese del settore dei servizi turistici rischi di cessare l’attività a causa della crisi. Si ricorda, inoltre, che nel 2019 in Italia il settore del turismo organizzato contava 13mila aziende e 86mila addetti per un fatturato di 13 miliardi di euro crollati dell’80% a causa del blocco del turismo e della crisi economica. Tuttavia tra i tour operator italiani ci sono realtà solide che stanno reagendo alle avversità.
Piccoli aeroporti urbani, aerei elettrici in volo, il successo della Premium Economy e tanto altro. I prossimi anni, secondo il portale specializzato Simple Flying, saranno strategici e pieni di novità per il trasporto aereo dopo che pandemia, transizione energetica, rivoluzione tecnologica e nuovi modelli di business hanno imposto un vero e proprio cambio di marcia. Sono stati elencati i nove trend del prossimo decennio che caratterizzeranno l’aviation: una panoramica che attraversa tutti gli ambiti, dalle risorse umane all’intelligenza artificiale, dagli scali delle compagnie, dal carburante alla sostenibilità.
Per le festività natalizie la montagna è presa d’assalto da un mix di clientela italiana e straniera con oltre l’80% di camere prenotate. A Natale le camere prenotate sono prossime all’80%, Capodanno è praticamente sold out mentre si attestano intorno al 70% quelle per l’Epifania, con una leggera flessione rispetto al 2019 essenzialmente causata dalla riduzione della clientela italiana rispetto al dato pre-covid.
Confindustria Nautica, insieme all’Associata Assomarinas e ad Assonat Confcommercio, ha depositato il ricorso presso la Sezioni unite della suprema Corte di Cassazione contro la pronuncia dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato in tema di concessioni demaniali marittime, che aveva fissato i termini di decadenza delle concessioni e le regole per la loro assegnazione.
Nuovo progetto del Gruppo FS, che ha preso avvio da Roma Termini nella settimana prenatalizia con la presenza in stazione di un team di persone dedicate all’ascolto e
all’informazione sull’accessibilità ai servizi e ai treni.
Si riduce il periodo, gli indecisi cercano il viaggio dell'ultimo minuto, ma alle vacanze di Natale e Capodanno gli italiani non rinunciano. Dopo la splendida performance del ponte dell'Immacolata la montagna, grazie anche alle abbondanti nevicate degli ultimi giorni, ha continuato ad essere protagonista e destinazione scelta da giovani e famiglie con picchi di prenotazioni che segnano l'80% per il Capodanno e il 50% per Natale, con un' affluenza agli impianti di risalita che nelle località clou si allinea ai livelli del 2019.
Il settore alberghiero e il paradosso della tassa di soggiorno
Per le imminenti festività natalizie la montagna è presa d’assalto da un mix di clientela italiana e straniera con oltre l’80% di camere già prenotate e il dato in costante crescita. A Natale le camere prenotate sono già prossime all’80%, Capodanno praticamente sold out è mentre si attestano intorno al 70% quelle per l’Epifania, con una leggera flessione rispetto al 2019 essenzialmente causata dalla riduzione della clientela italiana rispetto al dato pre-covid.
Gli alberghi non possono farsi carico di tutta la tassazione delle città
Il settore è stretto tra aumenti spaventosi dei costi, primo tra tutti è quello dell’energia, e la crescita astronomica del costo dei mutui accesi per resistere alla crisi COVID.
Roma, 22 dicembre 2022. Le Associazioni di rappresentanza delle imprese italiane di trasporto merci e passeggeri e la filiera industriale e commerciale automotive apprendono con profondo sconcerto della mancata previsione, nel testo del DL Milleproroghe appena approvato dal Consiglio dei Ministri, della estensione dei termini di consegna dei beni strumentali tradizionali, tra cui rientrano i veicoli utilizzati dalle imprese che effettuano servizi di trasporto.