Il 4 dicembre il Consiglio dell'Unione Europea ha approvato il testo di compromesso concordato con il Parlamento europeo sulla proposta di direttiva che obbliga, per motivi di sicurezza, le compagnie aeree a fornire alle autorità degli Stati membri i dati PNR dei passeggeri aerei in arrivo o in partenza dall’Unione. La raccolta delle informazioni sui voli intra - europei sarà, invece, volontaria.
Il Consiglio Europeo ha confermato la nomina dei nuovi 350 membri del Comitato Economico e Sociale Europeo. Tra i 24 membri italiani figura Alberto Mazzola, responsabile Affari Internazionali di Ferrovie dello Stato Italiane e Vice Presidente del Gruppo Trasporti di Business Europe.
Il 28 maggio si riunirà la commissione per i Trasporti e il Turismo (TRAN).
Il Parlamento di Strasburgo ha approvato a larghissima maggioranza una Risoluzione sulla lotta al terrorismo che prevede l'adozione di una direttiva sul Pnr, il registro dei dati dei passeggeri aerei, entro l'anno.
Nella risoluzione votata l’11 febbraio, i deputati hanno sostenuto la necessità di intensificare i controlli alle frontiere esterne dell'area Schengen e hanno richiesto un migliore scambio di informazioni tra gli Stati membri, al fine di proteggere l'UE da attacchi terroristici e, allo stesso tempo, tutelare i diritti dei cittadini.
Gli Stati membri, per migliorare lo scambio di informazioni tra le autorità preposte all'applicazione della legge e le agenzie dell'UE, dovrebbero garantire che le proprie unità nazionali forniscano a Europol le informazioni pertinenti, creando eventualmente una piattaforma europea antiterrorismo all'interno di Europol.
(Per maggiori informazioni: www.europarl.europa.eu/news/it/news-room/content/20150206IPR21217/html/PNR-)
Una sentenza della Corte di Giustizia dell’Ue stabilisce che “nell’ambito di un sistema di prenotazione elettronica il prezzo finale del biglietto aereo da pagare deve essere precisato a ogni indicazione dei prezzi dei servizi aerei, ivi compresa la loro prima indicazione. Ciò vale non solo per il servizio aereo selezionato dal cliente, bensì per ogni servizio aereo di cui sia esposta la tariffa. Il principio stabilito dalla Corte Ue vuole fornire ai clienti la possibilità di confrontare tutti i prezzi praticati dai vari vettori.
(Per maggiori informazioni: http://europa.eu/index_it.htm#sthash.afscMlLh.dpuf)