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  • Comunicati 2023

    Federturismo festeggia il suo trentesimo anniversario per celebrare una delle industrie più importanti per la nostra economia che ha assunto negli anni un ruolo sempre più predominante nel panorama italiano ed internazionale fino a diventare, come ha scritto qualcuno, “l’Industria del XXI Secolo”.

    Nonostante i numeri del turismo sfiorino le cifre pre-pandemiche e si assista ad un grande ritorno anche dei turisti stranieri, non si possono dimenticare le tante sfide e criticità che in un comparto complesso e articolato come quello dell’industria turistica ancora permangono.

    "Nonostante il caro prezzi pesi sui bilanci delle famiglie - dichiara la Presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli - gli italiani non rinunceranno al weekend di Pasqua anche se preferiranno mete più vicine da raggiungere in poche ore di auto o di treno riducendo al massimo a due il numero di notti fuori casa.

    Federturismo Confindustria esprime preoccupazione riguardo all'attuale tasso di utilizzo dei fondi destinati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

    Roma si prepara ad ospitare il Giubileo del 2025, un evento atteso dai fedeli di tutto il mondo, che si stima porterà nella Capitale almeno 35 milioni di pellegrini. Una grande opportunità - dichiara la Presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli - per l’industria del turismo, per Roma e per l’intero Paese per il quale occorre però farsi trovare pronti per poter prevenire le potenziali criticità che questo grande afflusso di persone potrebbe generare su Roma e su tutto il territorio.

    Quello del turismo accessibile è un tema che solo da pochi anni è stato posto al centro dell’attenzione sociale ed imprenditoriale sul quale è fondamentale ancora lavorare - dichiara la Presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli.

    Con la pandemia il turismo ha perso circa 200mila lavoratori che si sono orientati altrove - ha dichiarato la Presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli nel suo intervento a FareTurismo - e il paradosso è che nonostante nel 2022 la domanda di lavoro nel settore sia aumentata del 15,4%, mancano le figure adatte a ricoprire i ruoli vacanti con la prospettiva che nei prossimi 5 anni quasi un quarto dei posti di lavoro resterà scoperto.

    Per l’Italia la sfida nel prossimo futuro sarà governare un sistema complesso di offerte e un mercato sempre più dinamico e in rapida evoluzione. La digitalizzazione assumerà un ruolo ancor più importante così come le competenze digitali e la portata delle trasformazioni in atto aumenta l’urgenza per le aziende di cambiare le priorità nelle strategie di business e di aggiornare i programmi di formazione rivolti ai lavoratori.

    Nel 2022 il mercato complessivo del turismo in Italia è tornato vicino ai valori pre-pandemia, sfiorando il raddoppio dei viaggiatori stranieri rispetto al 2021, la ripartenza ha contraddistinto un po' tutti i segmenti dell' industria del turismo: dalle agenzie di viaggio ai tour operator, ma i comparti che hanno registrato gli incrementi maggiori della domanda sono soprattutto quelli legati agli spostamenti con un boom di vacanze in crociera ed un incoraggiante recupero del traffico aereo e ferroviario.

    Si è tenuta oggi a Belgrado la missione di una delegazione di Federturismo Confindustria guidata dalla Presidente Marina Lalli. Obiettivo della visita la promozione di una partnership tra Italia e Serbia nel settore turistico.