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  • News 2021

    Le statistiche di Assaeroporti nel mese di settembre vedono una contrazione del traffico aereo pari al 39,7 per cento rispetto al 2019 e al -36,1 che era stato raggiunto ad agosto. Migliore il dato relativo ai movimenti (-24,9 per cento) a testimonianza di come il network stia lentamente tornando ai valori pre pandemia. In totale negli scali italiani sono transitati 11,4 milioni di passeggeri nel corso del periodo, durante il quale i due hub della Penisola sono risultati ancora in forte sofferenza per via del perdurare dello stop al traffico transatlantico. Malpensa registra un calo del 59,5 per cento rispetto al 2019, mentre Fiumicino sconta un -63.

    La spesa mondiale per i viaggi d’affari sembra destinata ad aumentare di più di un quarto quest’anno e a raggiungere due terzi dei livelli pre-pandemia entro il 2022 secondo il  rapporto del Wttc in collaborazione con McKinsey & Company intitolato “Adapting to Endemic Covid-19: The Outlook for Business Travel“. Il rapporto si basa su ricerche, analisi e interviste approfondite con i leader del settore per consentire alle organizzazioni di prepararsi ai viaggi d’affari nel post-pandemia. La modesta spinta per i viaggi d’affari con la spesa globale in aumento del 26% quest’anno sarà seguita da un ulteriore aumento del 34% nel 2022.

    Ventidue strutture ricettive transate, di cui 10 hotel nelle città d’arte e 9 resort, per un valore totale di 530 milioni di euro, e poi ancora 54 nuove aperture per 5.100 camere e 26 resort per 2400 camere, questo è il volume degli investimenti alberghieri registrati nel nostro Paese nel primo semestre 2021, in base ai dati dall’ultimo lavoro di analisi realizzato dal Dipartimento di Ricerca di World Capital, che ha preso in esame il trend del comparto da gennaio a giugno di quest’anno.

    Secondo il rapporto mensile della Iata a settembre c’è stato “un moderato rimbalzo” dei viaggi aerei rispetto alla performance di agosto, per la ripresa dei mercati interni, in particolare quello cinese. Nel frattempo, però la domanda internazionale “è leggermente diminuita” rispetto al mese precedente. Nello specifico, la domanda totale a settembre 2021 è diminuita del 53,4% rispetto a settembre 2019, registrando un miglioramento da agosto quando la domanda aveva registrato un -56% su agosto 2019.

    Tante novità per l’evento italiano più atteso nel mondo digital, che si terrà in modalità ibrida dal 10 al 13 novembre 2021 presso Talent Garden Calabiana di Milano. Tra le testimonianze, quelle di Deloitte, Adecco, Confindustria Digitale, del mondo del fintech e dell’isurtech, della formazione e delle imprese più innovative, impegnate nello sviluppo sostenibile

    Il recente successo del G20, che dal 30 al 31 ottobre del 2021 si è tenuto a Roma alla presenza dei Capi di Stato e di Governo dei Paesi e dei rappresentanti delle principali organizzazioni internazionali e regionali, ha confermato ancora una volta, laddove ce ne fosse stato bisogno, l’imprescindibile necessità di salvaguardare il comparto della Live Industry e degli Eventi, fattore primario per garantire la realizzazione di un avvenimento come quello appena concluso con grandissimo successo ed eco internazionale. Successo da sottolineare, da non sottovalutare e ribadire con forza, dovuto anche grazie alla responsabilità dei professionisti del comparto che. nonostante tutti i sacrifici patiti fino ad oggi, con grande professionalità, creatività e senso del dovere lo hanno reso memorabile. Evidentemente, quanto appena avvenuto non è ancora sufficiente per far accendere una volta per tutti i riflettori e salvaguardare un comparto in continua sofferenza, sempre a rincorrere decreti legislativi, in molti casi tardivi.

    Secondo quanto emerge dall’Osservatorio dell’imprenditorialità femminile Unioncamere-Infocamere e dall’Osservatorio sull’economia del turismo delle Camere di commercio italiane,  il fenomeno delle donne che viaggiano da sole è in forte crescita negli ultimi anni. Circa l’80% di tutte le scelte di viaggio è realizzato dalle donne ed anche per il web sono 152 milioni i risultati che Google restituisce digitando “Solo Female Travel”, contro i 100 milioni rispetto a “Solo Male Travel”. In questo quadro, la donna turista  preferisce i viaggi culturali (il 46,5%), naturalistici e di “avventura”, la scelta dell’acquisto di beni e prodotti locali, con una spesa media maggiore dei turisti uomini e una maggiore attenzione a viaggi responsabili.Nell’attuale contesto pandemico, il 23% delle donne, italiane e straniere, hanno orientato la loro scelta verso l’Italia, anche grazie alla “sicurezza Covid” percepita riguardo il nostro Paese; inoltre, il 56% delle donne intervistate ha dichiarato di essere stato influenzato direttamente dalle misure di “sicurezza Covid” nella scelta del soggiorno. Nell’ultima stagione estiva le donne che viaggiano sole hanno preferito essere ospitate da amici o parenti piuttosto che soggiornare in strutture ricettive.

    La piazza del Duomo di Pisa è il sito Unesco italiano più popolare secondo la classifica stilata da Musement dei luoghi Patrimonio dell’umanità situati in Italia più recensiti su Google. Con 88.340 recensioni la piazza toscana figura al primo posto della top ten, davanti alla Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale (61.205 recensioni) e alla Costiera Amalfitana (50.095), seguono al quarto e quinto posto le Residenze Sabaude del Piemonte (50.037) e le aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata (47.701). Al sesto posto, con 40.385 recensioni, si piazzano Portovenere, le Cinque Terre e le isole di Palmaria, Tino e Tinetto, seguite, al settimo piazzamento, dal Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, con i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula con 39.628 recensioni.

    Molto importante l’approvazione ieri del Decreto PNRR Turismo. In attesa della pubblicazione del testo apprezziamo l’attività del Governo e del Ministro Garavagli in particolare a sostenere le imprese e lo sviluppo del settore. In generale gli obiettivi risultano ben centrati con misure ampie e articolate a supporto della competitività e della crescita dell’offerta alberghiera – dichiara Maria Carmela Colaiacovo, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi. Resta aperto il problema degli aiuti di Stato per il quale la settimana scorsa abbiamo scritto al Premier Draghi sottolineando le difficoltà che il settore rischia di incontrare proprio su questo fronte – conclude la Presidente Colaiacovo.

    Il Consiglio Generale di Confindustria Nautica ha deliberato le date del Salone Nautico Internazionale di Genova della prossima edizione: la 62ª edizione dell’evento si terrà dal 22 al 27 settembre 2022. Il Salone nautico Internazionale di Genova che dal 1962 riunisce a Genova espositori, professionisti del settore e appassionati del mare, si è confermato anche quest’anno “punto fermo della nautica”, dopo l’edizione 2020 che ha visto la kermesse genovese quale unico evento di settore organizzato in presenza e in sicurezza in Europa. Quest’anno i visitatori sono stati 93.782 e 992 i brand esposti.Saverio Cecchi, Presidente Confindustria Nautica e I Saloni Nautici: “Come Confindustria Nautica crediamo fermamente nel valore del Salone Nautico e siamo orgogliosi della forza e della continuità del nostro Evento. Il 61° Salone Nautico, che si è tenuto a settembre, è stata un’edizione che ha capitalizzato il grande lavoro svolto dall’Associazione negli ultimi anni, e ha dato prova di forza e resilienza superando ampiamente le aspettative, posizionandosi come l’evento di settore in presenza, conforme ai protocolli di sicurezza, più importante in Italia e in Europa."