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A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. Ritenute, contributi e IVA: versamenti entro il 16/5/2020 - sospensione
Si ricorda che il 16/5/2020 scade il termine per il versamento delle ritenute e dei contributi sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e dell’IVA relativi al mese di aprile. Tuttavia è opportuno verificare la sussistenza dei requisiti per poter beneficiare della sospensione dei versamenti. In allegato una tabella riassuntiva.
(art. 18 del DL 23/2020 e Circolare n. 9/E del 13/4/2020)
A.1.2. ISA: individuazione dei livelli di affidabilità per l’esercizio 2019
Per il 2019, i benefici premiali derivanti da un buon punteggio negli ISA – Indici Sintetici di Affidabilità possono essere fruiti calcolando il livello di affidabilità fiscale con due modalità (a scelta del contribuente): media semplice dei punteggi ottenuti per il 2018 e il 2019 oppure solo il 2019. Si ricorda che benefici premiali previsti dall’art. 9-bis del DL 50/2017 prevedono, tra l’altro, l’esonero dal visto di conformità per i crediti IVA fino ed € 50.000 e redditi/IRAP fino ad € 20.000 e l’anticipazione di un anno dei termini di decadenza dell’attività di accertamento (per quest’ultimo si applicherà solo il punteggio del 2019).
(Provv. Prot. n. 183037 del 30/4/2020 e “Il Sole 24 Ore” dell’1/5/2020, pag. 29)
A.1.3. Fatture elettroniche: consultazione e acquisizione prorogate al 30/9/2020
L’Agenzia delle Entrate ha ulteriormente prorogato al 30/9/2020 (prima 4/5/2020) il termine per l’adesione al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche e dei loro duplicati informatici, all’interno del proprio cassetto fiscale.
(Provv. Prot. n. 185115 del 4/5/2020 e “Il Sole 24 Ore” del 5/5/2020, pag. 24)
A.1.4. Dichiarazione precompilata: modalità di accesso dal 5/5/2020
L’Agenzia delle Entrate ha definito le regole e le specifiche tecniche per consentire al contribuente e agli altri soggetti autorizzati di accedere alla dichiarazione precompilata 2020 (periodo d’imposta 2019) resa disponibile a partire dal 5 maggio 2020.
(Provv. Prot. n. 183002 del 30/4/2020 e “Il Sole 24 Ore” del 5/5/2020, pag. 23)
A.2. PRASSI
A.2.1. Decreti “Cura Italia” (DL 18/2020) e “Liquidità” (DL 23/2020): risposte a quesiti.
L’Agenzia delle Entrate ha risposto a specifici quesiti sulla sospensione dei termini degli adempimenti fiscali, sul credito d’imposta per botteghe e negozi e sulla sospensione dei versamenti tributari.
(Circolare n. 11/E del 6/5/2020 e “Il Sole 24 Ore” del 7/5/2020, pag. 23)
Di seguito i principali chiarimenti della Circolare n. 11/E/2020:
- Sospensione adempimenti:
(quesito 2.1): rientrano tra gli adempimenti sospesi fino al 31/5/2020, la presentazione della dichiarazione annuale IVA, del modello TR, della comunicazione della liquidazione periodica IVA (LIPE) e dell’esterometro. Tali adempimenti possono essere effettuati entro il 30/6/2020 senza l’applicazione di sanzioni e interessi.
(quesito 2.2): la presentazione del modello EAS in scadenza il 31/3/2020, può essere effettuata entro il 30/6/2020 senza l’applicazione di sanzioni e interessi.
- Biglietterie e misuratori fiscali (quesito 2.8): le autorizzazioni di idoneità delle biglietterie automatizzate e di approvazione dei modelli di misuratori fiscali adattati e di registratori telematici in scadenza tra il 31/1/2020 e il 31/7/2020 sono validi per i 90 giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza.
- Dichiarazione IVA non residenti (quesito 2.15): la sospensione dell’invio della dichiarazione annuale IVA fino al 30/6/2020 si applica anche ai soggetti non residenti che operano in Italia mediante identificazione diretta o rappresentante fiscale.
- IVA di Gruppo o Gruppo Iva (quesito 2.16): per beneficiare della sospensione dei versamenti IVA è sufficiente che anche uno solo dei soggetti facenti parte del perimetro della liquidazione IVA di gruppo abbia le caratteristiche per la sospensione stessa, sempreché l’ammontare dei ricavi derivanti dall’attività svolta sia prevalente rispetto a quello complessivamente realizzato a livello di gruppo. Tuttavia qualora la condizione di prevalenza non sia realizzata, le singole società con i requisiti possono individualmente beneficiare della sospensione escludendo dunque dalla liquidazione periodica di gruppo la componente debito riferibile a dette società.
- Credito d’imposta per botteghe e negozi:
(quesito 3.1): il credito d’imposta per botteghe e negozi spetta per il mese di marzo tenendo conto anche delle spese condominiali qualora pattuite come voce unitaria con il canone di locazione e tale circostanza risulti dal contratto.
(quesito 3.2): il credito d’imposta per botteghe e negozi spetta per il mese di marzo sull’intero canone, in quanto la pertinenza rappresenta un accessorio rispetto al bene principale, purché tale pertinenza sia utilizzata per lo svolgimento dell’attività.
- Detraibilità acquisto mascherine protettive (quesito 5.12): le spese per mascherine protettive sono detraibili ai fini IRPEF nella misura del 19% (art. 15 del TUIR) qualora classificate quali “dispositivi medici” dai provvedimenti del Ministero della Salute e che rispettino i requisiti di marcatura CE, tale requisito si evince sullo scontrino/fattura che riporta la dicitura “prodotto con marcatura CE”. In questo caso non è necessario conservare la documentazione comprovante la conformità alle Direttive UE del dispositivo medico acquistato.
- Premi assicurativi polizze rischio Covid-19 verso i dipendenti (quesito 4.1): i premi versati dal datore di lavoro in favore dei dipendenti, a seguito della stipula di polizze a copertura del rischio di contrarre il Covid-19, non concorrono alla formazione del reddito imponibile da lavoro dipendente ex art. 51 co. 2 lettera f-quater) del TUIR.
- Premio ai lavoratori dipendenti (quesiti 5.2, 5.3, 5.4 e 5.5): sono stati forniti chiarimenti, in merito al limite reddituale di € 40.000, sulle modalità di calcolo, sui criteri di determinazione per i lavoratori che fruiscono dell’agevolazione fiscale degli impatriati, e sulla spettanza del bonus per i lavoratori dipendenti residenti in Italia che prestano l’attività lavorativa all’estero.
A.3. GIURISPRUDENZA
Nulla da segnalare
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1. Entrate tributarie primo trimestre 2020: incremento dell’1,4%
Nel primo trimestre 2020 le entrate tributarie accertate ammontano a € 98.880 milioni, segnando un incremento di € 1.400 milioni (+1,4%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Tale risultato è determinato principalmente dall’andamento positivo delle entrate nei primi due mesi dell’anno che hanno compensato la diminuzione del gettito del mese di marzo pari a € 2.217 milioni (-7,3%), a seguito della riduzione dei versamenti IVA sugli scambi interni.
(www.mef.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 6/5/2020, pag. 2)
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. CNDCEC: analisi dei Decreti “Cura Italia” (DL 18/2020) e “Liquidità” (DL 23/2020)
Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili ha pubblicato un documento contenente le novità del DL 18/2020 e DL 23/2020 sull’emergenza Covid-19.
(www.cndcec.it)
A.5.2. INPS per lavoratori impatriati: non applicabile la retribuzione convenzionale
L’INPS ha chiarito che per i lavoratori rientrati in Italia il versamento dei contributi debba avvenire con le stesse modalità e aliquote previste per i dipendenti che prestano la loro attività in Italia e non applicando i valori forfettari su una retribuzione convenzionale. Si tratta di quei lavoratori assegnati in un Paese estero “non convenzionato” e che per l’emergenza sono stati impatriati o che trovandosi in Italia non abbiano potuto raggiungere la sede estera. Tale disposizione consentirebbe inoltre di poter accedere agli ammortizzatori sociali previsti per l’emergenza Covid-19.
(“Il Sole 24 Ore” dell’8/5/2020, pag. 26)
B. SOCIETA’ E BILANCIO
B.1. Principi di redazione del bilancio: disposizioni temporanee per Covid-19
Il “Documento interpretativo n. 6” concerne la valutazione della continuità aziendale sui bilanci 2019 e 2020 di cui all’art. 2423-bis, co. 1, n. 1) del Codice Civile.
(www.fondazioneoic.it e “Il Sole 24 ore” del 6/5/2020, pag. 24)
B.2. Impairment test e Covid-19: non rilevanza nel bilancio al 31/12/2019
L’OIC ha ritenuto che gli effetti del Covid-19: a) non devono essere considerati un indicatore di perdita di valore nei bilanci al 31/12/2019, b) non devono essere considerati nei piani aziendali utilizzati per determinare il valore d’uso di un’immobilizzazione (impairment test), c) va illustrato nella nota integrativa in quanto fatto rilevante.
(www.fondazioneoic.it)
B.3. CNDCEC: linee guida per la valutazione di aziende sequestrate e confiscate
Il CNDCEC, in collaborazione con Sidrea, ha pubblicato un documento contenente le linee guida per la valutazione di aziende sequestrate e confiscate alla mafia al fine di fornire maggiore attendibilità alle stime e creare maggiore garanzia sia per i professionisti che per i potenziali acquirenti.
(www.cndcec.it)
C. VARIE
C.1. Rimborso spese sostenute per l’acquisto di DPI: prenotazione dall’11/5/2020
Invitalia ha attivato il bando “Impresa Sicura” (www.invitalia.it) che consente di ottenere il rimborso del 100% delle spese sostenute dalle aziende per l’acquisto di dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale (DPI). L’importo massimo rimborsabile è pari a € 500 per ciascun addetto, fino ad un massimo di € 150.000. Le imprese interessate possono inviare la prenotazione dalle ore 9.00 del 11/5/2020. (www.invitalia.it)
D. Sospensione versamenti del 16/5/2020 - criteri
Di seguito la tabella con i versamenti oggetto di sospensione ai sensi dell’art. 18 del DL 23/2020
(*) In relazione ai contribuenti con domicilio fiscale, sede legale o sede operativa nelle provincie di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi e Piacenza, la sospensione dei versamenti dell’imposta sul valore aggiunto si applica per i mesi di aprile e maggio 2020, a condizione che abbiano subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 33% nel mese di marzo e aprile 2020 rispetto agli stessi mesi del 2019, a prescindere dal volume dei ricavi e dei compensi del periodo d’imposta precedente. Il versamento dovrà essere effettuato entro il 30 giugno 2020 o mediante 5 rate mensili.
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