In questo numero:


A. FISCO


A.1. NORME

A.1.1. Comunicazione dati delle liquidazioni IVA II trimestre 2018: entro 16 settembre
A.1.2. DL 87/2018: conversione in legge – novità fiscali
A.1.3. Buoni/voucher monouso e multiuso: regime IVA dall’1 gennaio 2019
A.1.4. Lotta all’elusione fiscale: Rol, exit tax, CFC, holding industriali e dividendi esteri
A.1.5. Direttiva DAC 6 sullo scambio di informazioni delle operazioni cross border
A.1.6. Compensazioni nel Modello F24: criteri e modalità di sospensione dal 29/10/2018
A.1.7. Rateizzazione imposte sui redditi e IRAP: rimodulata la scadenza del 20 agosto
A.1.8. Gruppo IVA: opzione entro il 15 novembre 2018

A.2. PRASSI

A.2.1. Conferimento da soggetto non residente a residente di un ramo d'azienda
A.2.2. Super e iperammortamento: chiarimenti sui magazzini autoportanti
A.2.3. Trattamento IVA del servizio di ricerca in materia di investimenti
A.2.4. Trattamento IVA dei prodotti alimentari per gli animali d’affezione (cani e gatti)
A.2.5. Trattamento IVA applicabile alle cessioni di tartufo
A.2.6. Iperammortamento: chiarimenti sul requisito dell’interconnessione

A.3. GIURISPRUDENZA

A.3.1. Cessione intracomunitaria: prove documentali del trasferimento dei beni

A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI

A.4.1. Entrate tributarie e contributive del periodo gennaio – giugno 2018
A.4.2. Liti tributarie: circa 460 mila liti pendenti
A.4.3. Tassa di soggiorno: entrate stimate di circa € 509 milioni per il 2018
A.4.4. Evasione fiscale: obiettivo di € 16,8 miliardi nel 2018 e € 14,5 miliardi nel 2019

A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI

A.5.1. Risposte agli interpelli pubblicati sul sito dell’Agenzia delle Entrate
A.5.2. Sospensione delle cartelle e delle comunicazioni nel mese di agosto
A.5.3. Credito d’imposta per le spese di formazione 4.0.: Nota di Confindustria
A.5.4. Agenzia delle Entrate: nuovo assetto organizzativo

B. SOCIETA’ E BILANCIO

C. VARIE

C.1. Codice del Terzo settore: D.Lgs. che introduce disposizioni integrative e correttive
C.2. Impresa sociale: pubblicato il decreto legislativo correttivo
C.3. Voucher per la digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese
C.4. Società sportive: libretto di famiglia per gli steward
C.5. Somme diverse dalla retribuzione: pagabili in contante
C.6. Acquisto nuovi macchinari, impianti e attrezzature: contributo alle PMI

DL 87/2018 - Disposizioni fiscali

Notizie di interesse specifico del settore turismo: A.4.3


A. FISCO

A.1. NORME
 

A.1.1. Comunicazione dati delle liquidazioni IVA II trimestre 2018: entro 16 settembre
Si ricorda che entro il 16 settembre 2018 dovrà essere trasmessa la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA effettuate nel secondo trimestre solare del 2018.
(www.agenziaentrate.gov.it)
 
A.1.2. DL 87/2018: conversione in legge – novità fiscali
È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 9 agosto 2018, n. 96 di conversione del DL n. 87 del 12 luglio 2018 riguardante disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese. Il DL 87/2018 è entrato in vigore il 14 luglio 2018 mentre le modifiche introdotte dalla legge di conversione hanno efficacia dal 12 agosto 2018 (giorno successivo a quella della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale). In allegato un approfondimento delle disposizioni fiscali.
(L. n. 96 del 9/8/2018 su GU n. 186 dell’11/8/2018 e “Il Sole 24 Ore” del 17/8/2018, pag. 19)

Di seguito gli argomenti contenuti nel DL 87/2018:
  • Modifiche ai contratti di lavoro (art. 1 – 3 ter)
  • Misure finalizzate alla continuità didattica (art. 4 – 4 bis)
  • Misure di contrasto alla delocalizzazione e salvaguardia dei livelli occupazionali (art. 5 – 8)
  • Misure di contrasto al disturbo da gioco d’azzardo (art. 9 – 9 quinquies)
  • Misure in materia di semplificazione fiscale (art. 10 – 12 bis)
  • Modifiche alle società sportive dilettantistiche (art. 13)

A.1.3. Buoni/voucher monouso e multiuso: regime IVA dall’1 gennaio 2019
Il Consiglio dei Ministri dell’8 agosto 2018 ha approvato lo schema di decreto legislativo di attuazione della Direttiva UE 2016/1065 del 27 giugno 2016 riguardante il trattamento IVA dei buoni/voucher corrispettivo. Le disposizioni si applicheranno ai buoni/voucher emessi successivamente al 31 dicembre 2018.
(www.governo.it e “Il Sole 24 Ore” del 10/8/2018, pag. 20)
Di seguito le disposizioni contenute:
  • Definizione di buono/voucher: strumento che contiene l’obbligo di essere accettato come corrispettivo o parziale corrispettivo a fronte di una cessione di beni o di una prestazione di servizi e che indica, sullo strumento medesimo o nella relativa documentazione, i beni o i servizi da cedere o prestare o le identità dei potenziali cedenti o prestatori, ivi incluse le condizioni generali di utilizzo ad esso relative.
  • Buono/voucher monouso: al momento dell’emissione è nota la disciplina applicabile ai fini dell’IVA alla cessione dei beni o alla prestazione dei servizi a cui il buono dà diritto. Ogni trasferimento del buono precedente all’accettazione dello stesso costituisce effettuazione dell’operazione.
  • Buono/voucher multiuso: al momento dell’emissione non è nota la disciplina applicabile ai fini dell’IVA alla cessione dei beni o alla prestazione dei servizi a cui il buono dà diritto. Ogni trasferimento del buono precedente all’accettazione dello stesso non costituisce effettuazione dell’operazione.

A.1.4. Lotta all’elusione fiscale: Rol, exit tax, CFC, holding industriali e dividendi esteri.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato uno schema di decreto legislativo contenente l’attuazione della Direttiva UE 2016/1164 recante norme contro le pratiche di elusione fiscale che incidono direttamente sul funzionamento del mercato interno (cd. ATAD 1 - Anti Tax Avoidance Directive) e modificata dalla Direttiva UE 2017/952 sui disallineamenti da ibridi con i Paesi terzi (cd. ATAD 2). I cinque ambiti d’intervento della Direttiva riguardano: clausola generale antielusiva, interessi passivi, exit tax, CFC e disallineamenti da strumenti ibridi. In generale le nuove norme entreranno in vigore dal periodo d’imposta 2019 (se solare) ad eccezione di quelle sulle holding industriali che avranno efficacia dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2018 con la previsione di una clausola di salvaguardia. Lo schema di D.Lgs. deve essere esaminato dalle competenti Camere Parlamentari.
(www.governo.it e “Il Sole 24 Ore” del 21/8/2018, pag. 16 e del 15/5/2018, pag. 19)
Di seguito le principali novità fiscali:
  1. Deducibilità degli interessi passivi:
  • rientrano nel limite del 30% del Rol anche gli interessi capitalizzati sul costo dei beni;
  • viene modificata la definizione di interessi;
  • la determinazione del Rol dovrà essere assunta nei limiti degli importi fiscalmente rilevanti e non è possibile sterilizzare i componenti di natura straordinaria derivanti da trasferimenti di azienda o di rami di azienda;
  • l’eccedenza di interessi attivi è riportabile;
  • il riporto del Rol ha un limite temporale di 5 anni.
  1. Exit tax in ambito UE e SEE:
  • la plusvalenza è rateizzabile in 5 anni anziché 6;
  • escluso il regime di sospensione.
  1. Disposizioni CFC:
  • decade la distinzione tra Stati a fiscalità privilegiata e non;
  • le regole CFC si applicano se congiuntamente il soggetto controllato è assoggettato a tassazione effettiva inferiore alla metà di quella a cui sarebbero stati soggetti qualora residenti in Italia e oltre un terzo dei proventi è “passive income”.
  1. Intermediari finanziari e società di partecipazione:
  • viene inserito un nuovo articolo del TUIR (art. 162-bis) che definisce gli intermediari finanziari, le società di partecipazione finanziaria e società di partecipazione non finanziaria e assimilati (c.d. holding industriali) per la determinazione dell’IRES e dell’IRAP;
  • per inquadrare le società di partecipazione tra “finanziaria” e “non finanziaria” (c.d. holding industriale) ogni anno è necessario basarsi sull’attivo dello stato patrimoniale dell’ultimo bilancio approvato per verificare se le partecipazioni in società “finanziarie” (o “non finanziarie”) e gli altri elementi patrimoniali con esse intercorrenti superano il 50% dell’attivo stesso.
  1. Dividendi e plusvalenze da soggetti non residenti:
  • viene inserito un nuovo articolo del TUIR (art. 47-bis) che contiene le disposizioni in materia di regimi fiscali privilegiati;
  • vengono modificati alcuni requisiti delle partecipazioni pex ex art. 87 del TUIR.

 
A.1.5. Direttiva DAC 6 sullo scambio di informazioni delle operazioni cross border
Il Dipartimento delle Finanze ha pubblicato in consultazione lo schema del decreto legislativo relativo all’attuazione della Direttiva 2018/822 (DAC 6) sullo scambio automatico obbligatorio di informazioni nel settore fiscale relativamente ai meccanismi transfrontalieri. Le comunicazioni dovranno essere effettuate all’Agenzia delle Entrate dall’1 luglio 2020.
(www.finanze.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 2/8/2018, pag. 18)

A.1.6. Compensazioni nel Modello F24: criteri e modalità di sospensione dal 29/10/2018
L’Agenzia delle Entrate ha definito i criteri e le modalità per la sospensione dell’esecuzione delle deleghe di pagamento (Modello F24) contenenti compensazioni che presentano profili di rischio. Sono stati definiti i criteri selettivi che individuano le deleghe di pagamento a rischio che vengono dunque selezionate per la procedura di sospensione che non può durare più di 30 giorni. Le disposizioni hanno effetto a decorrere dal 29 ottobre 2018.
(Provv. prot. n. 195385 del 28/8/2018 e “Il Sole 24 Ore” del 29/8/2018, pag. 16)
 
A.1.7. Rateizzazione imposte sui redditi e IRAP: rimodulata la scadenza del 20 agosto
Il Consiglio dei Ministri ha rimodulato le scadenze 2018 per i versamenti rateizzati delle imposte sui redditi e dell’IRAP dovute dai titolari di partita IVA qualora abbiano optato per il differimento con la maggiorazione dello 0,4%. Le imposte potranno essere versate in quattro rate (anziché cinque) di pari importo con scadenza, rispettivamente, il 20 agosto, il 17 settembre, il 16 ottobre e il 16 novembre. Rimane ferma la facoltà di pagare la doppia rata entro il 20 agosto come indicato nelle istruzioni del Modello dei Redditi 2018. In caso di mancato versamento il ravvedimento operoso deve essere determinato dalla data di scadenza ordinaria (2 luglio).
(DPCM 10/8/2018 su GU del 14/8/2018, n. 188 e “Il Sole 24 Ore” del 15/8/2018, pag. 19 e 27/8/2018, pag. 15)
 
A.1.8. Gruppo IVA: opzione entro il 15 novembre 2018
Si ricorda che entro il 15 novembre 2018 deve essere esercitata l’opzione per il regime del Gruppo IVA per il periodo d’imposta 2019. Di seguito alcuni dei vantaggi nell’esercitare l’opzione: partita IVA unica per tutte le società del gruppo, unica fatturazione verso l’esterno e fatturazione fuori campo IVA all’interno del gruppo, una sola liquidazione IVA, ed unica dichiarazione IVA. Tra gli svantaggi potrebbe risultare il pro rata di gruppo qualora qualche società del gruppo stesso svolga attività esenti. Sull’argomento il Consorzio studi e ricerche fiscali del Gruppo Intesa SanPaolo ha pubblicato una circolare informativa.
(“Il Sole 24 Ore” del 20/8/2018, pag. 15)


A.2. PRASSI

A.2.1. Conferimento da soggetto non residente a residente di un ramo d'azienda
Sono stati forniti chiarimenti sul conferimento di un ramo d'azienda da parte di una stabile organizzazione italiana di un soggetto UE in favore di un altro soggetto residente. Tale conferimento è configurabile come "conferimento d'attivo", con applicazione del regime di "neutralità fiscale" previsto dal TUIR, a patto che siano rispettate tutte le condizioni richieste dalla disciplina interna; in particolare, la partecipazione nella conferitaria deve confluire nella contabilità della stabile conferente da cui provengono gli assets conferiti.
(Risoluzione n. 63/E del 9/8/2018 e “Il Sole 24 Ore” del .10/8/2018, pag. 22.)
 
A.2.2. Super e iperammortamento: chiarimenti sui magazzini autoportanti
Sono stati forniti chiarimenti sull’applicazione del super e iperammortamento dei magazzini autoportanti. In particolare è stato chiarito che sono agevolabili con il super e iperammortamento solo le componenti impiantistiche dei magazzini autoportanti e non anche le strutture costituenti le scaffalature, perché annoverabili tra le costruzioni.
(Risoluzione n. 62/E del 9/8/2018 e “Il Sole 24 Ore” del 10/8/2018, pag. 22)
 
A.2.3. Trattamento IVA del servizio di ricerca in materia di investimenti
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che il servizio di ricerca in materia di investimenti fornito dal negoziatore ai gestori collettivi possa essere considerato uno dei servizi (esternalizzati) di cui si compone la gestione di fondi esenti da IVA ex art. 10 del DPR 633/72, purché tale servizio presenti le caratteristiche indicate dai Giudici Comunitari.
(Risoluzione n. 61/E dell’8/8/2018)
 
A.2.4. Trattamento IVA dei prodotti alimentari per gli animali d’affezione (cani e gatti)
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che ai mangimi (o alimenti) dietetici complementari per cani e gatti si applica l’aliquota IVA ordinaria in quanto tali prodotti rientrano nella “sottovoce 230910” della classificazione doganale.
(Risoluzione n. 60/E del 7/8/2018)
 
A.2.5. Trattamento IVA applicabile alle cessioni di tartufo
L’Agenzia delle Entrate ha precisato che al tartufo congelato è applicabile l’aliquota IVA ordinaria, mentre al tartufo “conservato” (immerso in acqua salata o in olio) è applicabile l’aliquota IVA agevolata del 10%.
(Risoluzione n. 59/E del 2/8/2018 e “Il Sole 24 Ore” del 3/8/2018, pag. 17)
 
A.2.6. Iperammortamento: chiarimenti sul requisito dell’interconnessione
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha chiarito che per alcuni beni strumentali del primo gruppo dell’allegato A il requisito dell’interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica, per usufruire dell’iperammortamento, non implica necessariamente che il bene sia in grado di “ricevere in ingresso istruzioni e/o part program riguardanti lo svolgimento di una o più sequenze di attività identificate, programmate e/o dettate esternamente”; potrebbe essere non necessario o non rilevante dal punto di vista tecnico. È sufficiente che i beni siano in grado di “trasmettere dati in uscita, funzionali, a titolo esemplificativo, a soddisfare i requisiti ulteriori di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto e di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo”.
(Circolare MISE 295485 del 2/8/2018 e www.fiscooggi.it)
 

A.3. GIURISPRUDENZA

A.3.1. Cessione intracomunitaria: prove documentali del trasferimento dei beni
La Corte di Cassazione ha stabilito che per le cessioni intracomunitarie sono privi di valore, ai fini della prova dell’effettivo trasferimento dei beni, i documenti bancari e le dichiarazioni degli acquirenti. I documenti necessari per provare la cessione non imponibile sono la lettera di vettura Cmr, con i dati della spedizione e le firme di cedente, vettore e cessionario e i contratti commerciali fra le parti. Si segnala che l’Agenzia delle Entrate in diversi documenti di prassi ha assunto una posizione meno restrittiva.
(Sentenza Cassazione n. 9717/2018 e “Il Sole 24 Ore” del 6/8/2018, pag. 13)


A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI

A.4.1. Entrate tributarie e contributive del periodo gennaio – giugno 2018
Le entrate tributarie e contributive nei primi sei mesi del 2018 evidenziano nel complesso una riduzione dello 0,6% (- 2.060 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo del 2017. La diminuzione è dovuta allo slittamento della scadenza dei termini per il versamento delle imposte in autoliquidazione. Gli incassi relativi alle imposte indirette hanno registrato invece un incremento di € 556 milioni.
(www.finanze.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 17/8/2018, pag. 21)  

A.4.2. Liti tributarie: circa 460 mila liti pendenti
In base ai dati del Dipartimento delle Finanze sul primo trimestre 2018 ci sono circa 460 mila cause pendenti tra CTP, CTR e Cassazione con un controvalore di circa € 75 miliardi.
(www.finanze.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 17/8/2018, pag. 21)
 
A.4.3. Tassa di soggiorno: entrate stimate di circa € 509 milioni per il 2018
In base ai dati dell’Osservatorio nazionale sulla tassa di soggiorno di JFC gli incassi del 2017 ammontano a circa € 460 milioni e per il 2018 si stima un importo pari a circa € 509 milioni. La tassa di soggiorno è attualmente applicata da circa 900 comuni d’Italia.
(“Il Sole 24 Ore” dell’11/8/2018, pag. 5)
 
A.4.4. Evasione fiscale: obiettivo di € 16,8 miliardi nel 2018 e € 14,5 miliardi nel 2019
Gli obiettivi sul recupero dell’evasione fiscale assegnati all’Agenzia delle Entrate ammontano per il 2018 a € 16,8 miliardi e a € 14,5 miliardi per il 2019. Nei primi sei mesi del 2018 sono stati già recuperati € 6,7 miliardi.
(“Il Sole 24 Ore” del 10/8/2018, pag. 2)
 

A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI

A.5.1. Risposte agli interpelli pubblicati sul sito dell’Agenzia delle Entrate
Gli interpelli ricevuti dalle strutture centrali dell’Agenzia delle Entrate saranno pubblicati sul sito www.agenziaentrate.gov.it per rendere nota l’interpretazione del Fisco sulle varie questioni poste dai contribuenti. La pubblicazione riguarda le risposte fornite a partire dall’1 settembre 2018.
(Provv. n. 185630 del 7/8/2018 e “Il Sole 24 Ore” dell’8/8/2018, pag. 18)
 
A.5.2. Sospensione delle cartelle e delle comunicazioni nel mese di agosto
L’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle Entrate – Riscossione ha comunicato che nel mese di agosto è stata sospesa la notifica di più di un milione tra cartelle, avvisi di liquidazione, richieste di documentazione e lettere di compliance.
(www.agenziaentrate.gov.it)
 
A.5.3. Credito d’imposta per le spese di formazione 4.0.: Nota di Confindustria
Confindustria Area Politiche fiscali ha pubblicato una nota di aggiornamento di commento sul credito d’imposta per le spese di formazione del personale dipendente concernenti le tecnologie del “Piano Nazionale Industria 4.0”, sostenute nel periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2017 (L. 205/2017, art. 1, commi 46-56 e DM 4 maggio 2018).
(Nota di aggiornamento Confindustria del 3/8/2018)
 
A.5.4. Agenzia delle Entrate: nuovo assetto organizzativo
L’assetto organizzativo dell’Agenzia delle Entrate è stato rivisto e sarà operativo entro la fine del 2018. Sono state ridotte del 50% le posizioni dirigenziali e sono state istituite delle nuove posizioni organizzative ripartite tra gli uffici centrali, le direzioni regionali e le direzioni provinciali. Le direzioni provinciali saranno organizzate in base alla tipologia di contribuente (imprese medie, piccole imprese, persone fisiche, lavoratori autonomi e enti non commerciali).
(www.fiscooggi.it)


B. SOCIETA’ E BILANCIO
Nulla da segnalare


C. VARIE
C.1. Codice del Terzo settore: D.Lgs. che introduce disposizioni integrative e correttive
Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117, relativo al Codice del Terzo Settore. In particolare prevede: la proroga da 18 a 24 mesi dei termini per adeguare gli statuti degli enti del Terzo settore al nuovo quadro normativo (entro agosto 2019 anziché febbraio 2019); rafforza la collaborazione tra Stato e Regioni (soprattutto per l’utilizzazione del fondo di finanziamento di progetti e attività di interesse generale del Terzo settore); fa chiarezza sull’iscrizione al registro delle persone giuridiche e al registro unico nazionale; indica il numero minimo di associati necessario per la permanenza di un’associazione di promozione sociale o di una organizzazione di volontariato.
(www.governo.it e “Il Sole 24 Ore” del 3/8/2018, pag. 17)
 
C.2. Impresa sociale: pubblicato il decreto legislativo correttivo
È stato pubblicato il D.Lgs. 95/2018 che ha introdotto disposizione integrative e correttive al D.Lgs. 112/2017 recante revisione della disciplina in materia di impresa sociale. Tra le modifiche si segnala la proroga a gennaio 2019 per l’adeguamento degli statuti.
(D.Lsg. n. 95 del 20/7/2018 su GU n. 185 del 10/8/2018 e “Il Sole 24 Ore” dell’11/8/2018, pag. 13)
 
C.3. Voucher per la digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha prorogato al 14 dicembre 2018 (prima 14 settembre 2018) il termine per l’ultimazione delle spese connesse agli interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico delle imprese assegnatarie del voucher di cui al DM 24 ottobre 2017. Il termine finale per la presentazione delle richieste di erogazione è prorogato di conseguenza al 14 marzo 2019.
(DM 1/8/2018 e comunicato su GU n. 186 dell’11/8/2018)
 
C.4. Società sportive: libretto di famiglia per gli steward
L’INPS nella Circolare n. 95 ha fornito chiarimenti sull’utilizzazione del contratto occasionale ed ha chiarito che il limite massimo di € 5.000 di spesa per ciascun committente non si applica alle società sportive. Inoltre ha confermato l’utilizzo dei libretti di famiglia per gli steward che collaborano all’organizzazione delle partite.
(Circolare INPS n. 95/18 e “Il Sole 24 Ore” del 15/8/2018, pag. 21 e del 25/8/2018, pag. 16)
 
C.5. Somme diverse dalla retribuzione: pagabili in contante
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha precisato che dall’1 luglio 2018 i datori di lavoro possono corrispondere somme in contanti sempreché diversi dalla retribuzione, come ad esempio i rimborsi delle spese di viaggio, di vitto e/o alloggio. La Legge di Bilancio 2018 aveva introdotto l’obbligo di utilizzo di strumenti tracciabili per il pagamento delle retribuzioni con decorrenza dall’1 luglio 2018.
(Nota INL 6201/18 e “Il Sole 24 Ore” del 10/8/2018, pag. 23)
 
C.6. Acquisto nuovi macchinari, impianti e attrezzature: contributo alle PMI
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha apportato delle modifiche alla Circolare n. 14036 del 15 febbraio 2017, recante le modalità di presentazione delle domande per la concessione e l’erogazione, in favore di PMI, di un contributo, calcolato in relazione a un finanziamento bancario, per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature.
(Circolare MISE n. 269210 del 3/8/2018 e Comunicato in GU n. 186 dell’11/8/2018)

DL 87/2018 - Disposizioni fiscali

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 9 agosto 2018, n. 96 di conversione del DL n. 87 del 12 luglio 2018 riguardante disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese. Il DL 87/2018 è entrato in vigore il 14 luglio 2018 mentre le modifiche introdotte dalla legge di conversione hanno efficacia dal 12 agosto 2018 (giorno successivo a quella della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale).
 
Di seguito vengono riportate le disposizioni fiscali contenute nel DL 87/2018 con indicata la data di decorrenza, ove prescritta.

  1. Delocalizzazione (art. 5 - 6):
  • per delocalizzazione si intende “il trasferimento dell’attività economica specificamente incentivata o di una sua parte dal sito produttivo incentivato ad altro sito, da parte della medesima impresa beneficiaria dell’aiuto o di altra impresa che sia con essa in rapporto di controllo o collegamento ai sensi dell’art. 2359 del codice civile”;
  • se l’impresa, italiana o estera, operante nel territorio nazionale trasferisce l’attività fuori dalla UE, ad eccezione degli Stati aderenti allo SEE, entro cinque anni dalla data di conclusione dell’iniziativa agevolata deve restituire l’aiuto di Stato con rilevanti sanzioni amministrative e interessi;
  • se l’impresa, italiana o estera, operante nel territorio nazionale riduca in misura superiore al 50% i livelli occupazionali degli addetti all’unità produttiva o all’attività interessata dal beneficio nei cinque anni successivi alla data di completamento dell’investimento deve restituire l’aiuto di Stato con interessi. 
  1. Iperammortamento su beni fuori dal territorio dello Stato (art. 7):
  • i beni agevolabili devono essere destinati a strutture produttive situate nel territorio nazionale;
  • se i beni agevolati vengono ceduti, nel periodo di fruizione dell’agevolazione, a titolo oneroso o destinati a strutture produttive situate all’estero, anche se appartenenti alla stessa impresa, vengono recuperate le maggiorazioni delle quote di ammortamento dedotte attraverso una variazione in aumento del reddito senza applicazioni di sanzioni e interessi;
  • il recupero non si applica qualora i beni agevolati siano per loro stessa natura destinati all’utilizzo in più sedi produttive e, pertanto, possano essere oggetto di temporaneo utilizzo anche fuori del territorio dello Stato.

Decorrenza: dagli investimenti effettuati successivamente al 14 luglio 2018.

  1. Credito d’imposta R&D sui beni immateriali (art. 8):
  • non sono più ammissibili i costi sostenuti per l’acquisto, anche in licenza d’uso, di beni immateriali di cui all’art. 3, co. 6, lett. d) del DL 145/2013, se derivanti da operazioni intercorse con imprese appartenenti al medesimo gruppo (controllate e collegate);
  • l’applicabilità del beneficio per l’acquisto, anche in licenza d’uso, di tali beni immateriali è vincolata al loro utilizzo diretto ed “esclusivo” nello svolgimento di attività di ricerca e sviluppo considerate ammissibili al beneficio, e ciò anche nel caso in cui l’operazione di acquisto sia intercorsa con parti indipendenti.
  • : dal periodo d’imposta in corso alla data del 14 luglio 2018, anche in relazione al calcolo dei costi ammissibili imputabili ai periodi d’imposta rilevanti per la determinazione della media di raffronto.
  1. Redditometro – revisione (art. 10):
  • il decreto ministeriale biennale contenente le metodologie per la ricostruzione induttiva del reddito complessivo in base alla capacità di spesa e alla propensione al risparmio dei contribuenti dovrà essere pubblicato sentiti l’ISTAT e le associazioni maggiormente rappresentative dei consumatori;
  • è stato abrogato il DM 16 settembre 2015 (ultimo redditometro) con efficacia per gli anni di imposta successivi a quello in corso al 31 dicembre 2015;
  • le novità non si possono applicare agli atti già notificati e non si fa luogo al rimborso delle somme già versate.
  1. Spesometro - proroga data invio (art. 11):
  • i dati relativi al terzo trimestre del 2018 possono essere trasmessi entro il 28 febbraio 2019 (prima 30 novembre 2018);
  • lo spesometro semestrale (opzionale) deve essere inviato entro il 30 settembre con riferimento ai dati del primo semestre ed entro il 28 febbraio dell’anno successivo con riferimento ai dati del secondo semestre.
  1. Esonero registri IVA (art. 11):
  • i soggetti obbligati alla comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute ai sensi dell’art. 1, co. 3 del D.Lgs. 127/2015 sono esonerati dall’obbligo di annotazione nel registro IVA vendita e IVA acquisti (artt. 23 e 25 del DPR 633/72).
  1. Settore agricolo IVA (art. 11):
  • abrogata la comunicazione per i produttori agricoli prevista dall’art. 36, co. 8-bis del DL 179/2012;
  • esonerati dall’1 gennaio 2018 dalla comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute per i produttori agricoli.
  1. Fatturazione elettronica per le cessioni di carburante (art. 11 - bis):
  • proroga all’1 gennaio 2019 dell’entrata in vigore degli obblighi di fatturazione elettronica per le cessioni di carburante per autotrazione presso gli impianti stradali di distribuzione;
  • la deducibilità del costo ai fini delle imposte dirette e la detraibilità dell’IVA è possibile, dall’1 luglio 2018, solo se il pagamento avviene in forma tracciata.
  1. Split payment – abolizione per i professionisti (art. 12):
  • abolizione per le prestazioni di servizi rese, alle Pubbliche Amministrazioni ed altri enti e società soggetti a split payment, da soggetti a cui si applica la ritenuta alla fonte a titolo d’imposta o la ritenuta a titolo di acconto di cui all’art. 25 del DPR 600/1973.

Decorrenza: dalle operazioni per le quali è emessa fattura successivamente al 14 luglio 2018.
 

  1. Compensazione crediti verso la PA (art. 12 - bis):
  • possono essere compensati anche per l’anno 2018 i crediti certificati verso la Pubblica Amministrazione per pagare i debiti affidati all’agente della riscossione entro il 31 dicembre 2017. Per le modalità si deve fare riferimento al DM 24 settembre 2014.
  1. Società sportive dilettantistiche con scopo di lucro (art. 13):
  • viene abrogata la normativa introdotta dalla Legge di Bilancio 2018 (L. 2015/2017) sulle attività delle società sportive dilettantistiche con scopo di lucro.

 

Documento chiuso alle ore 12.00 del 31 agosto 2018
Newsletter predisposta dal dr. prof. Franco Vernassa - Studio Vernassa - (franco.vernassa@studiovernassa.com)