A. FISCO

A.1. NORME

A.1.1. Tobin Tax: approvato il nuovo modello a decorrere dall’1 gennaio 2018.
L’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello FTT (Financial Transaction Tax), le relative istruzioni e le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati. Il nuovo modello sostituirà il precedente dall’1 gennaio 2018.
(Provv. prot. n. 294475 del 15/12/2017 e “Il Sole 24 Ore” del 19/12/2017, pag. 26)

A.1.2. Spese farmaceutiche: approvato il decreto sulle fatture elettroniche.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministero della Salute, ha approvato il decreto in materia di fatture elettroniche emesse nei confronti degli enti del Servizio Sanitario Nazionale che consentirà il monitoraggio puntuale della spesa farmaceutica. È in attesa la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
(DM del 20/12/2017 e www.tesoro.it)

A.1.3. Tasso di interesse legale: dall’1 gennaio 2018 ammonta a 0,3%.
La misura del tasso degli interessi legali di cui all’art. 1284 del Codice Civile è fissato allo 0,3% in ragione d’anno con decorrenza dall’1 gennaio 2018 (prima 0,1%). Le principali disposizioni tributarie interessate dalla variazione sono il ravvedimento operoso, l’accertamento con adesione, gli interessi che concorrono al reddito d’impresa e da capitale.
(DM 13/12/2017 su GU n. 292 del 15/12/2017 e “Il Sole 24 Ore” del 16/12/2017, pag. 21)

A.1.4. Agevolazioni a favore delle zone franche urbane colpite dagli eventi sismici.
L’Agenzia delle Entrate ha fissato le modalità e i termini di fruizione delle agevolazioni a favore delle imprese localizzate nella zona franca urbana istituita nei Comuni delle Regioni del Lazio, dell’Umbria, delle Marche e dell’Abruzzo colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti a far data dal 24 agosto 2016. L’Agenzia ha istituito inoltre i codici tributo per l’utilizzo.
(Provv. n. 300725 del 21/12/2017 e Risoluzione n. 160/E del 21/12/2017)

A.1.5. Anomalie quadro RW e dati delle autorità estere per l’anno 2016.
L’Agenzia delle Entrate ha disposto le modalità con le quali sono messe a disposizione di specifici contribuenti le informazioni derivanti dal confronto tra i dati ricevuti dalle Autorità fiscali estere nell’ambito del CRS (Common Reporting Standard) e i dati dichiarativi per l’anno d’imposta 2016.
(Provv. n. 299737 del 21/12/2017 e “Il Sole 24 Ore” del 22/12/2017, pag. 28)
 
A.2. PRASSI

A.2.1. Split payment e versamento dell’acconto IVA.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, ai fini dell’acconto IVA, la Pubblica Amministrazione e le Società soggetti passivi IVA dovranno tenere conto dell’imposta versata all’Erario nell’ambito dello split payment. Qualora si versi con il metodo storico, i soggetti che dall’1/7/2017 sono rientrati in tale disciplina, dovranno determinare l’acconto anche con riferimento all’imposta divenuta esigibile nel mese di novembre 2017 se mensile o nel terzo trimestre 2017.
(Circolare n. 28/E del 15/12/2017 e “Il Sole 24 Ore” del 16/12/2017, pag. 21)

A.2.2. Iper ammortamento: forniti ulteriori chiarimenti.
L’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti relativamente ai profili sostanziali ed ai profili procedurali dell’agevolazione riguardante gli investimenti in beni strumentali finalizzati alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese (iper ammortamento).
(Risoluzione n. 152/E del 15/12/2017 e “Il Sole 24 Ore” del 16/12/2017, pag. 17)

I chiarimenti forniti sull’iper ammortamento sono i seguenti:

•    Gli oneri accessori di diretta imputazione rilevanti agli effetti dell’agevolazione devono essere individuati in base a quanto stabilito dal principio contabile OIC 16, indipendentemente dai principi contabili adottati dall’impresa;
•    I costi relativi alle piccole opere murarie rientrano se non assumono natura di “costruzioni” ai sensi della disciplina catastale;
•    Il costo della perizia giurata o dell’attestazione di conformità non assumono rilevanza quali oneri accessori, a prescindere dalle modalità di contabilizzazione in bilancio;
•    Le attrezzature e gli accessori assumono rilevanza nei limiti in cui costituiscano ordinaria dotazione del cespite principale. Il MISE ha stabilito un limite forfetario del 5% del costo del bene principale, superabile dimostrando gli elementi a supporto;
•    Le attrezzature e gli accessori sono agevolabili sia se acquistati insieme al bene principale sia se acquisiti separatamente anche presso altri fornitori;
•    È possibile procedere al giuramento della perizia anche nei primi giorni successivi al 31 dicembre 2017 qualora vi siano difficoltà a completare la procedura entro l’anno; tuttavia deve essere inviata con data certa una perizia asseverata entro il 31 dicembre 2017.

A.2.3. Iper ammortamento: chiarimenti del MISE sulla perizia giurata.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha fornito ulteriori indicazioni in ordine al contenuto e alle modalità di redazione della perizia giurata o dell’attestato di conformità o della dichiarazione avente valore di autocertificazione. Al fine di semplificare il compito dei soggetti incaricati della redazione è stato fornito uno schema tipo di perizia/attestazione (o autocertificazione) e uno schema tipo di analisi tecnica.
(Circolare n. 547750 del MISE del 15/12/2017)

A.2.4. Accordi transattivi tra un istituto di credito e i propri soci: non imponibili.
L’Agenzia delle Entrate ha stabilito che l’indennizzo forfettario concesso ai soci, a seguito di accordo transattivo, da parte di un istituto di credito, non assume rilevanza reddituale in capo al socio, in quanto finalizzato a reintegrare “forfetariamente” la perdita economica patrimoniale subita dal percettore a fronte delle cattive condotte poste in essere dall’istituto stesso.
(Risoluzione n. 153/E del 18/12/2017)

A.2.5. Agevolazione prima casa: acquisto nuovo immobile da accorpare ai precedenti.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che le agevolazioni prima casa debbano essere riconosciute anche nel caso di acquisto di un appartamento da accorpare ad altri due appartamenti preposseduti. Non è di ostacolo la circostanza che uno degli immobili preposseduti sia stato acquistato senza fruire delle agevolazioni prima casa, tuttavia è necessario che l’abitazione risultante dalla fusione non rientri nelle categorie A/1, A/8 o A/9.
(Risoluzione n. 154/E del 19/12/2017 e “Il Sole 24 Ore” del 20/12/2017, pag. 31)

A.2.6. Codice del Terzo Settore: imposta di registro e di bollo dall’1 gennaio 2018.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che si applicano dall’1 gennaio 2018 le disposizioni in materia di imposte indirette e tributi locali dell’art. 82 del Codice del Terzo Settore alle ONLUS, alle Organizzazioni di Volontariato e alle Associazioni di Promozione Sociale.
(Risoluzione n. 158/E del 21/12/2017 e “Il Sole 24 Ore” del 22/12/2017, pag. 28)

A.3. GIURISPRUDENZA

A.3.1. Credito d’imposta omesso in dichiarazione: non emendabile.
La Corte di Cassazione ha stabilito che l’indicazione o meno di un credito d’imposta in dichiarazione, a pena di decadenza, rappresenta una manifestazione di volontà e dunque non emendabile, attraverso l’invio di una dichiarazione integrativa o una richiesta di rimborso, qualora non indicato. Nel caso di specie si trattava di credito per la ricerca scientifica.
(Sentenza Cassazione n. 30172 del 15/12/2017 e “Il Sole 24 Ore” del 16/12/2017, pag. 21)

A.3.2. Rimborso IVA concesso per lavori su immobili di terzi.
La Commissione Tributaria Regionale della Sardegna ha confermato la possibilità da parte del comodatario di richiedere il rimborso IVA sulle spese per lavori di ristrutturazione su immobili di terzi strumentali all’esercizio dell’impresa. Il caso riguardava una struttura turistico alberghiera.
(Sentenza CTR Sardegna n. 277/01/2017 e “Il Sole 24 Ore” del 18/12/2017, pag. 30)

A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI

A.4.1. Atto di indirizzo per le politiche fiscali 2018 -2020 del MEF.
Il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato l’atto di indirizzo per le politiche fiscali 2018 – 2020. Tra gli ambiti di azione si rammenta: favorire l’adempimento spontaneo, rafforzare la prevenzione e la lotta all’evasione e alle frodi, rafforzare la competitività delle imprese e le politiche di attrazione degli investimenti.
(www.tesoro.it e “Il Sole 24 Ore” del 17/12/2017, pag. 22)

A.4.2. Liti fiscali pendenti: in calo del 12,52% al 30 settembre 2017.
Il Ministro dell’Economia e delle Finanze ha fornito i dati sulle controversie tributarie pendenti al 30 settembre 2017, che si sono ridotte del 12,52% rispetto alla stessa data dell’anno precedente.
(www.tesoro.it)

A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI

A.5.1. Evasione fiscale: accordi preventivi con le multinazionali.
L’Agenzia delle Entrate, dopo aver definito in 100 milioni di euro l’accertamento con adesione con Amazon, si impegna nel perseguire una politica di controllo fiscale attenta alle operazioni in Italia delle multinazionali del web e a stipulare nuovi accordi preventivi per la corretta tassazione in Italia delle attività riferibili al nostro Paese.
www.agenziaentrate.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 16/12/2017, pag. 20)

A.5.2. Studi di settore Redditi 2017: comunicazione di elementi giustificativi.
L’Agenzia delle Entrate ha informato che i contribuenti possono inviare online con il servizio “Segnalazioni web 2017” informazioni o elementi giustificativi relativi a situazioni di non congruità, non normalità o non coerenza risultanti dall’applicazione degli studi di settore per il periodo d’imposta 2016.
(www.agenziaentrate.gov.it)

A.5.3. Canone TV 2018: presentazione della dichiarazione entro il 31 gennaio 2018.
L’Agenzia delle Entrate informa che i cittadini che non sono in possesso di un apparecchio televisivo possono comunicarlo fino al 31 gennaio 2018 utilizzando il modello di dichiarazione sostitutiva di non detenzione disponibile online. 
(www.agenziaentrate.gov.it)

A.5.4. Split payment: pubblicazione degli elenchi validi per l’anno 2018.
Il Dipartimento delle Finanze ha pubblicato gli elenchi validi per l’anno 2018 dei soggetti tenuti all’applicazione dello split payment. L’elenco non contiene le Amministrazioni pubbliche, comunque tenute all’applicazione del meccanismo IVA, che possono essere trovate nell’elenco IPA.
(www.finanze.it e “Il Sole 24 Ore” del 20/12/2017, pag. 31)

B. SOCIETA’ E BILANCIO

B.1. Patrimonio Netto: documento del CNDCEC e Confindustria.
È stato pubblicato il documento “Patrimonio netto” relativo alle novità in materia di bilancio predisposto congiuntamente dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili e Confindustria. Il documento sviluppa tematiche contabili contenute nelle disposizioni civilistiche e nei principi contabili nazionali in modo coordinato con i connessi riflessi amministrativi, societari e fiscali.
(www.cndcec.it e “Il Sole 24 Ore” del 21/12/2017, pag. 39)

C. VARIE

C.1. Assonime: Aiuti di Stato e modifiche al Regolamento generale di esenzione.
Assonime ha illustrato le modifiche apportate dalla Commissione Europea nel giugno 2017 al regolamento generale di esenzione per categoria in materia di aiuti di Stato.
(Circolare Assonime n. 24 del 18/12/2017)

C.2. Assonime: lotta alla corruzione nel settore privato.
Assonime ha illustrato la disciplina introdotta con il D.Lgs. 38/2017 con cui si è riformato il reato di corruzione tra privati, in attuazione di provvedimenti del Consiglio della UE.
(Circolare Assonime n. 25 del 21/12/2017)