Castello Sgr, ha fotografato la situazione di mercato attingendo a un database di 83mila alberghi, indicando le aree a maggiore crescita e tracciando una previsione positiva sull’estate.
Si parte dalla domanda a livello globale che, negli ultimi 17 mesi, ha superato i livelli del 2019. A maggio si è raggiunto un +6%, un dato che potrebbe sembrare non molto alto, ma come è stato fatto notare “la supply rispetto al 2019 è cresciuta del 6/7%, il che vuol dire 1,5 milioni di camere in più da vendere al giorno.
Guardando le singole destinazioni nelle maggiori città, la crescita dell’occupazione nel periodo gennaio-maggio 2024 varia rispetto al 2023. Alcune città sono cresciute a livello di occupazione, altre sono rimaste con livelli simili. Anche le tariffe sono cresciute in modo diverso, Roma ha un +6%, Parigi un +4%, mentre Londra è rimasta più indietro.
Considerando il valore dell’Adr espresso in dollari per il periodo gennaio-maggio 2024, la maggior parte delle destinazioni vende a +100 dollari, fatta eccezione per alcuni mercati cinesi. Fino a maggio le tariffe sono a 75 dollari su Beijing e a 74 su Shanghai, ma se ci si sposta in Europa, c’è Roma con 236 dollari, Parigi con 327 dollari, a fronte anche del fatto che ci sono più strutture di categoria lusso.
Guardando all’Europa e in particolare all’Italia, l'occupazione nel periodo gennaio-maggio nella maggior parte delle città europee è stata tra il 60 e l’80%, Milano è al 70% di camere occupate, mentre Roma è al 68%.
La maggior parte delle città continua a crescere, l’occupazione aumenta. Milano e Roma sono rimaste un po’ indietro al -1%. Londra +1%, Edimburgo +3%, il che è riconducibile al fatto che ci sono stati più eventi e concerti che hanno aiutato la vendita delle camere.
Sul fronte tariffe, “continuano a crescere”. Sul 2023, il periodo gennaio-maggio 2024 ha visto una crescita del 6% su Roma, +7% su Milano, +4% su Parigi, Bruxelles a +2%. In merito alla tariffa effettiva espressa in euro e performance sono buone, soprattutto sulle destinazioni italiane. Infatti, “Roma si distingue con 319 euro di tariffa fino alla fine di maggio, Milano 307 euro, Parigi 303 euro, Londra 202 euro.
I dati estratti a fine maggio sulle prenotazioni per i prossimi 90 giorni vedevano un aumento delle prenotazioni infra-settimanale, dal lunedì al venerdì, del +48%, in crescita rispetto al +45% del 2023.
Anche i gruppi sono in aumento. Già dal 2023, il segmento cresce sugli anni precedenti. C’è stato un piccolo calo a marzo di quest’anno dovuto allo spostamento delle date della Pasqua. L’Europa e il Sud Europa si confermano una destinazione prevalentemente leisure e per l’estate sono attesi grandi risultati.
A performare bene non solo i gruppi, il leisure o il ritorno del corporate, c’è anche il mercato del lusso. Nel periodo maggio-ottobre 2023 in Italia per le città d’arte, Roma ha il 69% di occupazione, così come Venezia, mentre Firenze il 79%. Il Lago di Como 82%, Costiera Amalfitana e Capri al 75%. Roma ha chiuso il trimestre in esame con 754 euro, Venezia 800 euro. Il lago di Como ha ottenuto 1.676 Adr, la Costa Smeralda 1.315.
Dall'analisi è emerso che i mesi con le tariffe più alte sono state: a giugno Roma con 891 euro, Firenze con 960 euro a giugno 2023, Venezia 883, la Costa Smeralda 2.503 euro ad agosto nel 2023, il Lago di Como con 1.919 euro e Costiera Amalfitana e Capri con 1.890 euro di tariffa a luglio 2023.
Nel 2023 a giugno l’Europa ha visto 2,7 mln di americani in arrivo e ad aprile 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023 sono stati 40mila i turisti americani in più in Italia. Mentre sono stati 25mila in più in Spagna e 14mila in più in Portogallo.
A livello Paese l’occupazione nei primi 5 mesi dell’anno in Italia è del 66%. La maggior parte delle destinazioni non arriva ai livelli del 2019, ma con qualche eccezione come Torino e Genova. La Sardegna parte principalmente verso giugno. Il lago di Como inizia ad essere una destinazione annuale, con le strutture aperte tutto l’anno e già adesso ha una occupazione delle camere al 60%.
Le previsioni sulle mete che cresceranno maggiormente rivelano che per Milano e Roma è attesa una crescita maggiore rispetto agli anni precedenti, sia di tariffa sia di Adr. Sebbene non sia facile fare previsioni a lungo termine, per Milano si può ragionare sull’impatto che avranno le Olimpiadi nel 2026 per cui è attesa una crescita per tornare alla normalità nel 2027.
Guardando alle proiezioni fino alla fine di ottobre è inevitabile la menzione di Milano, a seguito del concerto di Taylor Swift, il 13 e 14 luglio, dove già il 60-70% delle camere era in vendita un mese fa, ma sono segnalati anche i fine settimana di settembre sul Lago di Como dove già adesso l’80% delle camere è venduto.
In merito all’atteso Eras Tour di Taylor Swift a Milano, secondo i dati di Booking.com, le ricerche di soggiorni in città sono aumentate del 15%.
Non è tutto, in quanto l’effetto Taylor Swift non si fa sentire solo a Milano, ma ha una portata globale come attestano i dati sull’aumento delle ricerche da vari Paesi: Italia +66%, Croazia +89%, Grecia +33%, Spagna +30% e Usa +12%.
Secondo gli ultimi dati di Airbnb, a livello globale, le prenotazioni effettuate nel 2023 e nei primi mesi del 2024 per venire a Milano durante il Tour 2024 della cantante sono cresciute di oltre il 250% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Considerando anche i fan provenienti dall’estero, più di 1 prenotazione su 4 a livello globale arriva dagli Stati Uniti, con un aumento di quasi il 600% dei turisti statunitensi a Milano rispetto allo stesso periodo di luglio 2023.
I dati rivelano che le ricerche di soggiorno su Airbnb effettuate dai turisti americani durante le date europee del tour sono aumentate di quasi il 70% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Più di due terzi delle notti prenotate dagli americani durante le date del tour di Taylor in Europa sono di donne. Inoltre, quasi un terzo delle notti durante il tour nelle destinazioni europee sono state prenotate da americani.
Sulla base dei dati di Airbnb, sono soprattutto i Millennial (47%) a prenotare in Europa durante le date dei concerti della cantante, mentre solo il 14% della Gen Z americana sembra spinta a viaggiare oltreoceano per assistere dal vivo alle esibizioni.
(Per maggiori informazioni: https://castellosgr.com/index.html; www.airbnb.com; www.booking.com)