Sono la provincia autonoma di Bolzano, il Veneto e la Toscana le tre regioni italiane nella top ten europea ricavata attraverso l’Indice Regionale di Competitività Turistica calcolato da Srm - il centro studi che fa capo a Intesa Sanpaolo - considerando flussi, offerta e intensità del turismo.
Le tre regioni emergono nella rosa delle 98 dell’area UE4 (Italia, Spagna, Francia e Germania), ma la performance è ottima anche a livello generale. Per quanto riguarda, infatti, la media Paese, in base all’analisi, l’Italia risulta avere un punteggio pari a 122 che è il più alto tra i quattro Stati.
Buone notizie anche dal Sud Italia: 6 regioni sono oltre la media europea e 3 (Sardegna, Puglia e Campania) oltre quella nazionale. Positive anche le tendenze per il 2024, per le quali Srm delinea tre scenari. Quello medio e più probabile prevede il superamento dei livelli pre-pandemici in quanto delinea una crescita di presenze in Italia del 3,6% arrivando a 447 milioni, vale a dire il 102,4% del dato del 2019. Per il Sud si prevede invece un incremento di 3,4 punti con 85,2 milioni di presenze, pari al 98,4% del 2019.
(Per maggiori informazioni:https://www.sr-m.it/index.php)