WhatsApp è il miglior canale di comunicazione in ambito turistico, particolarmente efficace nella relazione tra le aziende e i clienti secondo un’analisi condotta per il settore alberghiero da Traction, martech company proprietaria di AutoCust, piattaforma di Crm. Secondo l’indagine, che si è concentrata sulla customer journey, i messaggi inviati ai clienti con la App sono quelli che registrano l'open rate (tasso di apertura) e il click-through rate (percentuale di click sulle aperture) maggiori in ogni fase del percorso di acquisto e di viaggio. L’analisi ne ha prese in considerazione tre, confrontando i messaggi inviati tramite WhatsApp, email e app dedicate. Nella fase 1 - prima dell’arrivo - i messaggi inviati agli ospiti tramite WhatsApp registrano un open rate dell’85%, mentre il click-through rate è del 27%. Di contro, per email e messaggi in app, l’open rate è rispettivamente del 36% e del 21%, mentre il click-through rate è del 16% e del 15%.Anche nella fase 2 - durante il soggiorno - i messaggi inviati tramite WhatsApp si confermano più efficaci. In particolare, i clienti che hanno aperto il messaggio ricevuto su WhatsApp sono l’88% di quelli che lo hanno ricevuto. Di questi, il 31% ha cliccato sul link contenuto nella comunicazione. Gli stessi messaggi inviati via email hanno raggiunto il 35% dell’open rate e un click-through rate del 20%. Per i messaggi in app, open rate del 43% click-through rate del 28%. Con un’inversione di tendenza rispetto alla fase precedente.
Nella fase 3 - dopo il soggiorno -, con un margine minore, sono sempre i messaggi inviati tramite WhatsApp quelli che funzionano di più. L’open rate si attesta qui su un 57% sul totale, mentre il click-through rate è al 14%. Seconda posizione in termini di efficacia per i messaggi in app, open rate del 23% e click-through rate dell’8%, Infine, le email con un open rate del 18% e un click-through rate del 3%.
(Per maggiori informazioni:https://www.tractiongroup.it/)