Crescita della spesa turistica e ricadute sul territorio, incremento della durata media del soggiorno, overtourism, sostenibilità, uso delle piattaforme digitali, enogastronomia, sono stati alcuni dei temi affrontati, il 17 gennaio, nel corso del Forum internazionale del turismo italiano organizzato a Genova dal Sole 24 Ore in collaborazione con la Regione Liguria e con main partner Ferrovie dello Stato.

Il ministro del turismo Santanchè, nel corso del suo intervento, ha illustrato i risultati ottenuti dall'industria dell'ospitalità che nel 2023 ha raggiunto i 445 milioni di presenze, con una crescita della spesa dell'8% e il prolungamento di un giorno della durata del soggiorno medio rispetto al 2022. Ha, inoltre, sottolineato come la destagionalizzazione, l'aumento dei grandi eventi sportivi e delle fiere che generano importanti ricadute sul territorio grazie al seguito di turisti alto spendenti e la formazione del personale siano le priorità del settore. La presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli, intervenendo alla Tavola rotonda sul "Sistema turismo: sostenere le capacità dei territori" ha posto l'accento sul ruolo cruciale degli imprenditori turistici nel creare destinazioni che esaltano le specificità del territorio dal punto di vista culturale e per la bellezza naturalistica come ha fatto l'Aga Khan in Sardegna o come è stato per Cervinia con le piste da sci o in Puglia con la diffusione delle masserie. Ma ha anche ribadito come per destagionalizzare sia fondamentale avere una efficace rete di trasporti.

Il viaggio può diventare anche una esperienza turistica da raccontare se vissuta a bordo di un treno speciale o storico. Al turista del Far East si può offrire l'emozione di attraversare le Cinque Terre a bordo di un vagone panoramico - ha spiegato Luigi Cantamessa, ad Treni turistici italiani e direttore generale Fondazione FS italiane, anticipando che da maggio potrebbe essere introdotto un treno di lusso che da Milano attraverserà la Riviera ligure e terminerà la corsa a Marsiglia o Avignone. Il viaggiare slow viene apprezzato dalla clientela alto spendente, che alloggia in hotel 5 stelle e sceglie le migliori specialità dell'enogastronomia tricolore. Dobbiamo incoraggiare il turismo di lusso con una ricettività adeguata - ha ricordato Ivana Jelinic, presidente e Ceo Enit. C'è la necessità di un turismo di qualità e capacità di spesa, per lasciare ricchezza sul territorio. Anche la sostenibilità sarà sempre più motivo di scelta di una destinazione rispetto ad un'altra. Se prima era una moda ora è un'esigenza per gli imprenditori per affrontare i flussi turistici. Il viaggiatore oggi vuole un viaggio sostenibile e vivere un'esperienza nel viaggio - ha rimarcato la presidente di Confindustria Alberghi Maria Carmela Colaiacovo. Nel corso dell'approfondimento dedicato al turismo nautico Marina Stella, direttore generale di Confindustria Nautica, ha precisato come il nostro Paese sia leader nel settore superyacht, 1 su 2 è italiano, e il settore nautico ha una grande capacità di essere ricettore turistico. Come associazione di categoria evidenzia un comparto a due velocità: quello dei super yacht, con ordini triennali fino al 2027 e poi la nautica più limita visto che il mercato domestico soffre.

(Per maggiori informazioni:b.ongaro@federturismo.it)