Censimento dei fondi inutilizzati per una rimodulazione del Pnrr, formazione, creazione di un tavolo unico di settore per una visione strategica interpretando il cambiamento della domanda e dell’offerta. Sono le richieste che Federturismo, Confturismo e Assoturismo hanno presentato il 29 ottobre agli Stati generali del turismo a Chianciano Terme. Dobbiamo concentrarci sui fondi del Pnrr andando a recuperare tutto ciò che è stato allocato, che non si potrà spendere e recuperarlo per le esigenze del settore turistico ha sottolineato la presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli nel suo intervento ricordando come per troppo tempo la formazione nel turismo sia stata frammentata e non si riesca più ad attrarre le migliori professionalità per farle lavorare nel settore.
Ha chiesto una riforma costituzionale che dia competenze diverse Stato-Regioni e un tavolo unico che rappresenti le imprese del turismo il vice presidente di Confturismo Luciano Serra
Non si vive più del passato ma dobbiamo avere la capacità di interpretare i flussi e la domanda; prendere consapevolezza che siamo un grande Paese ma che il cambiamento di offerta è altrettanto forte come la domanda ha concluso Nico Gronchi, vicepresidente vicario Confesercenti.
(Per maggiori informazioni: https://stati-generali.com)