Tra i vincitori degli Aci Europe Best Awards, i premi che l’associazione degli scali del Vecchio Continente assegna ogni anno agli aeroporti migliori in termini di standard e innovazione ha visto quest'anno ben due infrastrutture italiane – Roma Fiumicino e Torino Caselle - raggiungere il primato nelle rispettive categorie.
Nella sezione “Sotto i 5 milioni di passeggeri” si aggiudicano il premio sia Torino Airport, che lo scalo di La Palma. All’aeroporto piemontese è stata riconosciuta la sua “significativa ripresa post-pandemia” e anche il lavoro fatto in tema di innovazione e sostenibilità.
Nella categoria "5-10 milioni di passeggeri" il riconoscimento è stato invece assegnato all'aeroporto di Valencia per le “significative operazioni messe in atto per far fronte alle misure pandemiche” e l’impegno nell’utilizzo del biocarburante Saf.
Nella categoria “10-25 milioni di passeggeri” è stato l'aeroporto di Porto a primeggiare per “l'impressionante” ripresa dalla pandemia e per le sue iniziative volte alla lotta ai cambiamenti climatici. Ad eccellere nella categoria “25-40 milioni di passeggeri”, è stato l'aeroporto di Vienna, distintosi per l'impegno nell’ammodernamento dell’infrastruttura e per gli sforzi verso il raggiungimento delle zero emissioni.
Nella categoria “Oltre 40 milioni di passeggeri” è stato premiato per la quarta volta negli ultimi cinque anni l'aeroporto di Roma Fiumicino. In particolare è stata evidenziata la capacità del Leonardo da Vinci di portare avanti un piano di innovazione, ma anche il fatto di essere il primo aeroporto italiano a utilizzare Saf e il primo in Europa a raggiungere il livello 4+ del programma Airport Carbon Accreditation.
Inoltre London City Airport è stato premiato nella categoria “Trasformazione digitale", mentre lo scalo di Bristol e l’Istanbul Grand Airport si sono aggiudicati il riconoscimento nella sezione “Eco-innovazione” per i loro progetti sul fronte del contrasto ai cambiamenti climatici. Allo scalo turco la giuria ha anche assegnato il premio nella categoria “Eccellenza Risorse Umane”.
(Per maggiori informazioni:www.aci-europe.org)