Secondo quanto rileva GlobalData con 2 miliardi di vacanzieri nella fascia di età 25-34 anni nel 2021, il secondo più alto per numero di vacanzieri dietro i 35-49, il settore del travel dovrebbe rivolgersi ai Millennial e alla Generazione Z con offerte mirate lontane dai periodi estivi di punta, proponendo esperienze autentiche. Secondo la società di dati e analisi un fattore che contribuisce notevolmente a questo incremento è la loro possibilità di viaggiare durante i periodi non di punta e questo perché molti giovani viaggiatori Millennial e della Generazione Z non hanno figli o grandi responsabilità in termini di obblighi professionali e finanziari.
I viaggi nei periodi di bassa stagione possono arrivare ad offrire livelli più elevati di personalizzazione e secondo un sondaggio sui consumatori del primo trimestre 2021, il 27% della Gen Z e il 26% dei Millennial hanno dichiarato di essere “sempre” influenzati dal modo in cui un prodotto o servizio è adattato alle loro esigenze e personalità.
(Per maggiori informazioni: www.globaldtata.com)