Il Consiglio dell’Ue ha approvato la proroga del Digital Covid Certificate (o green pass) europeo fino a giugno 2023, sostenendo la stessa proposta lanciata a febbraio dalla Commissione europea. Per l’approvazione finale dell’estensione della validità, ora, bisognerà attendere il via libera del Parlamento europeo.
Lo scorso 3 febbraio la Commissione europea aveva proposto di prorogare di un anno, ossia fino al 30 giugno 2023, il regolamento che istituisce il certificato Covid digitale dell’Ue ed aveva introdotto altre modifiche mirate per ampliare la gamma dei test antigenici autorizzati e per consentire il rilascio di certificati di vaccinazione, ad esempio, alle persone che partecipano a sperimentazioni cliniche. Secondo il documento approvato dal Consiglio Ue, queste sarebbero le principali modifiche da attuare rispetto alle proposte della Commissione: ”introduzione dell’obbligo per la Commissione di presentare una relazione dettagliata entro il 1º febbraio 2023.
Tale relazione potrebbe, se del caso, essere accompagnata da proposte legislative intese a valutare la necessità di revocare o prorogare il certificato alla luce dell’evoluzione della situazione sanitaria; • possibilità per gli Stati membri di richiedere un documento d’identità e un certificato di vaccinazione o guarigione al fine di poter includere tutte le dosi su un certificato di vaccinazione, indipendentemente dal luogo di vaccinazione. Questa opzione faciliterebbe gli Stati membri nel rispettare l’obbligo di rilasciare un certificato di vaccinazione valido, indipendentemente dal luogo di vaccinazione; • possibilità di rilasciare un certificato di guarigione a seguito di un test antigenico per tener conto sia dell’adozione da parte della Commissione di un atto delegato per il rilascio di un certificato di guarigione a seguito di un test antigenico rapido, sia della nuova possibilità offerta dalla proposta legislativa di utilizzare altri tipi di test antigenici”. L’attuale regolamento che istituisce il certificato Covid digitale dell’Ue è stato adottato il 14 giugno 2021, si applica dal 1ºluglio 2021 e scade il 30 giugno 2022. Affinché la proroga possa essere adottata in tempo utile prima della data di scadenza, il Consiglio e il Parlamento europeo devono raggiungere un accordo secondo la procedura legislativa ordinaria prima di tale data.
(Per maggiori informazioni: www.europarl.europa.eu)