Secondo le tendenze del Travel Recovery Trend Report di Expedia Group, relative al quarto trimestre del 2021, cresce la voglia di viaggiare, soprattutto sul lungo raggio e con la formula del vacation rental e si tornano a pianificare le partenze. Nonostante la variante Omicron, che ha decisamente impattato sull’ultimo trimestre 2021, il desiderio di viaggiare resta: è del +70%, infatti, la percentuale di ricerche di viaggio rispetto allo scorso anno. In Asia Pacifico, sulla spinta delle vaccinazioni e dell’allentamento delle restrizioni – come nel caso dell’Australia– i volumi di ricerche di viaggi sono aumentati del 35% rispetto al terzo trimestre (luglio-agosto-settembre).
La riapertura delle frontiere in gran parte delle destinazioni mondiali ha ridato una buona dose di fiducia ai viaggiatori, che dopo le vacanze invernali hanno iniziato a pensare alla primavera-estate. Secondo Expedia, dunque, la quota globale di ricerca nella finestra di oltre 30 giorni è cresciuta del 15% rispetto al trimestre precedente ed in Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) ha toccato il +30%.


Un trend che dà concreti segni di vitalità a partire dal secondo trimestre 2021, con le grandi città che hanno continuato a essere la scelta principale dei viaggiatori. Bene l’Asia Pacifico, che ha visto quattro nuove mete entrare nella top 10 degli ultimi tre mesi dell’anno.
Nel quarto trimestre 2021 le prenotazioni globali di alloggi (compresi gli hotel e le case vacanza) sono aumentate di oltre il 50% rispetto all’anno precedente. Guardando alla domanda globale trimestre su trimestre, a fine anno si è manifestata una preferenza per il vacation rental rispetto agli alberghi, simbolo di una continua e progressiva popolarità della soluzione casa vacanza tra amici e famiglie.

(Per maggiori informazioni: www.expedia.com)