Nei primi 4 mesi del 2017 gli arrivi turistici internazionali nelle destinazioni di tutto il mondo sono aumentati del 6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso: è l’incremento più alto che si sia registrato da 12 anni a questa parte, a conferma dell’ottimo stato di salute del settore. Secondo i più recenti dati dell’UNWTO fra gennaio e aprile si sono mosse fuori dai propri confini nazionali 369 milioni di persone, 21 milioni in più rispetto al 2016.
Gli arrivi sono aumentati in tutte le regioni del mondo, confermando le performance positive delle destinazioni più forti e migliorando quelle delle aree che l’anno scorso avevano registrato un rallentamento, come per esempio l’Europa, penalizzata l'anno scorso dal fattore sicurezza. Nei primi mesi dell’anno gli arrivi nel Vecchio Continente sono saliti del 6%, con risultati positivi in particolare per l’Europa mediterranea, a +9% contro il +1% dell’anno scorso, e l’Europa occidentale, a +4% contro l’incremento zero dell’anno scorso.
Altre regioni con arrivi in decisa crescita sono il Medio Oriente, a +10%, e l’Africa, a +8%. L’area dell’Asia-Pacifico (+6%) e le Americhe (+4%) registrano invece incrementi degli arrivi in linea con quelli dell’anno scorso.