Secondo un’indagine dell’Isnart nel 2012 il 62,8% della popolazione (pari a 31,7 milioni di italiani) si è concesso almeno un periodo di vacanza. Un dato che, seppur provvisorio, segnala un recupero rispetto al 2011 quando si contavano solo 27 milioni di vacanzieri, ma che non si traduce in un maggior numero di soggiorni.

Le partenze del 2012 si sono concentrate in particolare nei mesi di luglio ed agosto, soprattutto verso le mete estere.
Ad eccezione del trimestre estivo è forte e costante anche il calo del numero delle vacanze nei mesi di bassa stagione: -8,1% per le  vacanze del 2012 (88,2 milioni di vacanze) rispetto a quelle del 2011 (96 milioni), -41,9% a ottobre, -65,4% a novembre.
In Italia si registra un calo del 13,1% delle vacanze degli italiani (-26,4% nel primo semestre, -0,3% nel secondo). Per contro il saldo annuale delle vacanze degli italiani all'estero è in recupero sul 2011, con un +11,2% di soggiorni attribuibile al secondo semestre dell'anno (+24,7% contro il -5,1% del primo semestre). A conclusione del 2012 gli italiani hanno svolto 66,3 milioni di soggiorni in Italia ( 76,3 milioni nel 2011) e 22 milioni di vacanze all'estero (19,8 milioni lo scorso anno), con un conseguente calo della quota delle vacanze in Italia dal 79,4% del 2011 al 75,1% nel 2012.

(Per maggiori informazioni: www.isnart.it)