Il 10 ottobre Ucina, nel corso del Salone nautico di Genova, ha presentato “La nautica in cifre, analisi del mercato per l’anno 2011”, il consueto appuntamento con l’economia del mercato nautico curato dall’Ufficio Studi di UCINA in collaborazione con il dipartimento di Economia dell’Università di Genova.
Secondo lo studio, il fatturato globale del 2011 che ammonta a 3,42 miliardi di Euro, ha registrato una crescita dell’1,93% rispetto al 2010. Più in particolare, le performance registrate dai singoli segmenti sono state: cantieristica 2,05 miliardi di euro (+2,04% sul 2010), manutenzione e refitting 0,18 miliardi (+3,81% sul 2010), accessori 0,91 miliardi (+2,84% sul 2010) ed infine motori 0,29 miliardi (-2,56% vs 2010).
La nautica italiana ha inoltre riconfermato la forte vocazione all’export, che nel 2011 ha registrato un valore complessivo pari a 1,92 miliardi di euro (+19% rispetto all’anno precedente).
In percentuale l’export rappresenta il 67% della produzione totale del comparto, valore che sale al 79% per il segmento della cantieristica.
Nonostante la crisi, l’industria nautica italiana rimane comunque la più importante al mondo insieme a quella degli USA, con un chiaro dominio nel settore dei Superyacht che hanno rappresentato il 44% degli ordini complessivi a livello mondiale.
(Per maggiori informazioni: www.ucina.net)