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Dichiarazione dei Presidenti delle Catene Alberghiere e degli Alberghi Confindustria, Elena David e Maria Carmela Colaiacovo.

 “Siamo molto preoccupati” è quanto hanno dichiarato i Presidenti delle Catene Alberghiere e degli Alberghi del sistema Confindustria, Elena David e Maria Carmela Colaiacovo, riguardo al nuovo decreto sulla classificazione alberghiera che andrà in discussione giovedì 18 alla conferenza stato regioni.


Infatti se da un lato registriamo con soddisfazione che, per la prima volta dopo anni, si ha un provvedimento a valenza nazionale che coordina le normative regionali su base unitaria - una buona azione metodologica in attesa di una revisione costituzionale sulle competenze delle regioni - dall’altra certamente non apprezziamo che un documento di valenza tutta “tecnica” non abbia raccolto le indicazioni "tecniche " degli operatori a cui spetta l'onere di gestire le aziende, sostenere lo sviluppo, promuovere l'occupazione e la promozione sui mercati internazionali.

Oltre alle numerose criticità tecniche già rilevate, dobbiamo sottolineare che il testo in discussione non tiene conto  del ruolo delle imprese come interlocutori attivi: in particolare il sistema delle imprese è escluso dal processo di definizione dei criteri e delle modalità applicative del nuovo “star rating” che pure nasce espressamente per finalità di mercato e commerciali. Una scelta questa che lascia inutilizzato il know how tecnico e la conoscenza del mercato che è propria degli alberghi e che rischia di vuotare d’efficacia l’intero provvedimento.

Un primato della politica sulle esigenze dello sviluppo e dell’impresa che non può essere condiviso.
"Su questo punto auspichiamo che anche le altre organizzazioni di rappresentanza del settore facciano sentire la loro voce, convinti come siamo che  l'industria alberghiera tutta  possa e debba svolgere un ruolo attivo per lo sviluppo dell’economia del turismo.”

Roma, 15 settembre 2008

(Per maggiori informazioni: info@aica-italia.it - segreteria@unainet.it)