Periodo dal 16 al 22 marzo 2019
In questo numero:
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. DL crescita: modifica/introduzione di agevolazioni fiscali
A.1.2. Credito IVA trimestrale: approvazione del Modello TR con le relative istruzioni
A.1.3. Modello di dichiarazione 730/2019: approvazione di alcune modifiche
A.1.4. Errori formali: modalità di regolarizzazione entro il 31 maggio 2019
A.1.5. Registrazione Locazioni Immobili: approvazione del Modello e relative istruzioni
A.1.6. Indici Sintetici di Affidabilità fiscale: approvazione di alcune modifiche
A.2. PRASSI
A.2.1. Credito d’imposta “formazione 4.0”: non rileva la data di deposito del contratto
A.2.2. Attività di accertamento: i chiarimenti dell’Agenzia
A.2.3. Eccedenza di ACE a scomputo dei maggiori imponibili: i chiarimenti dell’Agenzia
A.2.4. Ritenuta estera subita da un forfettario: nessun credito d’imposta in Italia
A.2.5. Versamento delle somme per errori formali: istituzione del codice tributo
A.2.6. Patent box: la prestazione dei soci deve essere fatturata e rientra nel conteggio
A.2.7. Diritto di rivalsa: esercizio nei confronti della stabile organizzazione
A.2.8. Fattura elettronica prestazioni sanitarie: divieto di emissione a persone fisiche
A.2.9. IVA: un caso di possibile variazione in diminuzione ex art. 26 DPR 633/72
A.2.10. Fattura elettronica: emissione dalle cooperative per conto dei soci
A.2.11. Esercenti con più punti cassa: termini per la certificazione dei processi
A.3. GIURISPRUDENZA
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1. Lotta all’evasione: recuperati 16 miliardi secondo i dati del 2018
A.4.2. Conteziosi tributari: 373 mila alla dine del 2018 (-10% rispetto al 2017)
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Credito d’imposta quotazione per PMI: chiarimenti di Assonime
B. SOCIETA’ E BILANCIO
B.1. Somme ricevute dalla Pubblica Amministrazione: il documento del CNDCEC
B.2. Relazione unitaria di controllo societario: il Documento del CNDCEC
C. VARIE
C.1. Disposizioni in tema di attività d’impresa DL semplificazioni: chiarimenti Assonime
A. FISCO
A.1. NORME
A.1.1. DL crescita: modifica/introduzione di agevolazioni fiscali
Durante il Consiglio dei Ministri del 20 marzo è stato avviato l’esame di un Decreto Legge recante previsioni per la crescita, il rilancio degli investimenti e l’innovazione. Il Decreto riguarda diverse misure fiscali, tra cui: aumento al 60% della deducibilità IMU su immobili strumentali delle imprese, ritorno del super ammortamento, bonus aggregazioni d’imprese, credito d’imposta assunzione ricercatori nelle start-up innovative, bonus trasformazione digitale 4.0.
(www.governo.it e “Il Sole 24 Ore” del 22/3/2019, pag. 2)
A.1.2. Credito IVA trimestrale: approvazione del Modello TR con le relative istruzioni
Il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha approvato il Modello IVA TR per la richiesta di rimborso o per l’utilizzo in compensazione del credito IVA trimestrale con le relative istruzioni. Il Modello deve essere utilizzato a decorrere dalle richieste del primo trimestre 2019.
(Provv. Prot.n. 64421/2019 del 19/3/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 20/3/2019, pag. 30)
A.1.3. Modello di dichiarazione 730/2019: approvazione di alcune modifiche
Il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha approvato alcune modifiche al Modello di dichiarazione 730/2019 e alle relative istruzioni del 15 gennaio 2019.
(Provv. Prot. n. 64377/2019 del 19/3/2019)
A.1.4. Errori formali: modalità di regolarizzazione entro il 31 maggio 2019
L'Agenzia delle Entrate ha stabilito regole, modalità e tempistiche per la regolarizzazione delle violazioni formali (art. 9, DL 119/2018), commesse fino al 24 ottobre 2018, che non incidono sulla base imponibile, sull'imposta e sul pagamento. L’omessa presentazione delle dichiarazioni non rientra nella sanatoria delle irregolarità formali. Il versamento deve essere effettuato entro il 31 maggio 2019 (con rata unica) o entro il 2 marzo 2020 (in due rate).
(Provv. Prot. n. 62274/2019 del 15/3/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 19/3/2019, pag. 26)
A.1.5. Registrazione Locazioni Immobili: approvazione del Modello e relative istruzioni
Il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha approvato il Modello RLI che consente la registrazione telematica di contratti di locazione e affitto di immobili e di comunicare eventuali proroghe, cessioni, risoluzioni e subentri, nonché per esercitare o revocare l’opzione per il regime della cedolare secca. L’utilizzo del Modello sarà obbligatorio dal 19 maggio 2019.
(Provv. Prot. n. 64442/2019 del 19/3/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 20/3/2019, pag. 30)
A.1.6. Indici Sintetici di Affidabilità fiscale: approvazione di alcune modifiche
È stato pubblicato il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze contenente modifiche agli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA) applicabili al periodo d’imposta 2018.
(G.U. n. 65 del 18/3/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 19/3/2019, pag. 25)
A.2. PRASSI
A.2.1. Credito d’imposta “formazione 4.0”: non rileva la data di deposito del contratto
L'Agenzia delle Entrate ha specificato che il credito d'imposta "formazione 4.0" spetta in relazione ai costi ammissibili, per l'intero periodo d'imposta, indipendentemente dal momento in cui è avvenuto il deposito del contratto collettivo aziendale o territoriale all'Ispettorato del lavoro competente.
(Interpello n. 79/E del 20/3/2019)
A.2.2. Attività di accertamento: i chiarimenti dell’Agenzia
L'Agenzia delle Entrate ha emanato una Circolare che riguarda lo scomputo delle perdite pregresse in ipotesi di accertamento di un maggior reddito imponibile e la detrazione del credito per le imposte pagate all’estero.
(Circolare n. 4 del 21/3/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 22/3/2019, pag. 23)
A.2.3. Eccedenza di ACE a scomputo dei maggiori imponibili: i chiarimenti dell’Agenzia
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato una Circolare relativa allo scomputo dell’eccedenza ACE dal maggior reddito accertato.
(Circolare n. 5 del 21/3/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 22/3/2019, pag. 23)
A.2.4. Ritenuta estera subita da un forfettario: nessun credito d’imposta in Italia
L'Agenzia delle Entrate ha chiarito che un professionista in regime forfettario che applica l’imposta sostitutiva del 15% non può usufruire, per la ritenuta d’acconto applicata sui propri compensi dal committente (nel caso specifico, di San Marino), del credito per le imposte assolte all’estero. Il recupero (ex art. 165, TUIR), infatti, può avvenire solo in caso di tassazione ordinaria.
(Risoluzione n. 36/E del 15/3/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 16/3/2019, pag. 17)
A.2.5. Versamento delle somme per errori formali: istituzione del codice tributo
È stato istituito il codice tributo per il versamento, tramite Modello F24, delle somme dovute per la definizione agevolata delle violazioni formali, ai sensi dell’art. 9, DL 119/2018 (Decreto fiscale).
(Risoluzione n. 37/E del 21/3/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 22/3/2019, pag. 25)
A.2.6. Patent box: la prestazione dei soci deve essere fatturata e rientra nel conteggio
L’Agenzia delle Entrate ha specificato che ai fini del calcolo del reddito agevolabile per il patent box concorrono tutti i costi fiscalmente deducibili sostenuti, connessi ai componenti positivi derivanti dall’utilizzo indiretto del bene immateriale, e pertanto sono compresi i costi derivanti dalle prestazioni professionali di ricerca e sviluppo resi dai soci, che dovranno fatturare alla società e far concorrere alla determinazione del loro reddito complessivo.
(Interpello n. 76/E del 14/3/2019)
A.2.7. Diritto di rivalsa: esercizio nei confronti della stabile organizzazione
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che nonostante l’originaria fattura sia stata emessa nei confronti di un cessionario non residente, qualora quest’ultimo, successivamente, costituisca in Italia una stabile organizzazione, il cedente può esercitare il diritto di rivalsa (art. 60, co. 7, DPR 633/72) nei confronti della stessa che, a sua volta, può esercitare il diritto alla detrazione.
(Principio di diritto n. 10 del 18/3/2019)
A.2.8. Fattura elettronica prestazioni sanitarie: divieto di emissione a persone fisiche
L’Agenzia delle Entrate ha ribadito che le prestazioni sanitarie effettuate nei confronti di persone fisiche (nello specifico per trattamenti di fisioterapia), non devono mai essere fatturate elettronicamente tramite lo SdI, a prescindere dall’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria. Al contrario deve essere emessa fattura elettronica nel caso in cui si fatturi allo studio presso il quale viene prestato il servizio.
(Interpello n. 78/E del 19/3/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 20/3/2019, pag. 31)
A.2.9. IVA: un caso di possibile variazione in diminuzione ex art. 26 DPR 633/72
L’Agenzia delle Entrate ha specificato che l’approvazione dell’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente dell’impegno di una società a rimediare a violazioni in materia di fatturazione dei consumi energetici nei confronti dei propri clienti può essere considerata tra le cause “residuali” che legittimano l’emissione di una nota di variazione in diminuzione ai fini IVA (art. 26, DPR 633/72) senza limiti di tempo.
(Interpello n. 77/E del 19/3/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 20/3/2019, pag. 29)
A.2.10. Fattura elettronica: emissione dalle cooperative per conto dei soci
L'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito alla fattura elettronica emessa dalle cooperative per conto dei soci.
(Consulenze giuridiche n. 10, 11 e 12 del 18/3/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 19/3/2019, pag. 25)
A.2.11. Esercenti con più punti cassa: termini per la certificazione dei processi
L'Agenzia delle Entrate ha chiarito che gli esercenti che operano con più punti cassa per singolo punto vendita devono procedere alla certificazione dei processi (di cui al paragrafo 3 delle Specifiche Tecniche allegate al Provv. Prot. 182017 del 28 ottobre 2016) entro il 1° luglio 2019 in caso di volume d’affari superiore a € 400 mila e entro il 1° gennaio 2020 in tutti gli altri casi.
(Consulenza giuridica n. 13 del 20/3/2019 e “Il Sole 24 Ore” del 22/3/2019, pag. 23)
A.3. GIURISPRUDENZA
Nulla da segnalare
A.4. DATI FISCALI ED ECONOMICI
A.4.1. Lotta all’evasione: recuperati 16 miliardi secondo i dati del 2018
Un comunicato dell’Agenzia delle Entrate relativo ai risultati raggiunti nel 2018, evidenzia che il recupero ordinario da attività di controllo si attesta su € 16 miliardi (+11% rispetto al 2017) e l’incasso derivante dai condoni è di € 3 miliardi. I versamenti diretti sono stati pari a € 11,25 miliardi (+10%) e dagli agenti della riscossione sono arrivati € 3,11 miliardi (+4%). Per quanto riguarda la fattura elettronica, in poco più di due mesi sono state smascherate false fatturazioni tra società cartiere e sono stati bloccati falsi crediti IVA per € 688 milioni.
(www.agenziaentrate.gov.it e “Il Sole 24 Ore” del 19/3/2019, pag. 3)
A.4.2. Conteziosi tributari: 373 mila alla dine del 2018 (-10% rispetto al 2017)
Secondo i dati del rapporto trimestrale del MEF sul contenzioso tributario le controversie tributarie pendenti al 31 dicembre 2018 sono 373.685, ossia il 10,34% in meno rispetto alla fine dell’anno precedente.
(www.mef.gov.it)
A.5. ALTRE NOTIZIE FISCALI
A.5.1. Credito d’imposta quotazione per PMI: chiarimenti di Assonime
Assonime ha analizzato le misure di semplificazione nazionali ed europee per le PMI ed in particolare il credito d’imposta che copre il 50% delle spese di consulenza del triennio 2018-2020 per le PMI che iniziano una procedura di quotazione in un mercato regolamentato.
(Circolare Assonime n. 7 del 15/3/2019)
B. SOCIETA’ E BILANCIO
B.1. Somme ricevute dalla Pubblica Amministrazione: il documento del CNDCEC
Il Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti e Esperti Contabili ha analizzato, in un documento, la disciplina delle somme ricevute dalla Pubblica Amministrazione. Tra i principali commenti si segnalano: la sproporzione della sanzione prevista per le imprese (restituzione delle somme ricevute), l’esclusione dall’obbligo di pubblicazione delle operazioni “a mercato” e delle misure agevolative rivolte alla generalità delle imprese (es. misure fiscali) e il controllo dell’adempimento da parte dei revisori.
(www.cndcec.it e “Il Sole 24 Ore” del 16/3/2019, pag. 16)
B.2. Relazione unitaria di controllo societario: il Documento del CNDCEC
Il Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti e Esperti Contabili ha pubblicato un Documento relativo alla relazione unitaria di controllo societario del collegio sindacale incaricato della revisione legale dei conti.
(www.cndcec.it)
C. VARIE
C.1. Disposizioni in tema di attività d’impresa DL semplificazioni: chiarimenti Assonime
Assonime ha illustrato le disposizioni del Decreto semplificazioni di interesse per l’attività d’impresa, tra cui: sostegno alle PMI rispetto ai debiti commerciali delle Pubbliche Amministrazioni e ai ritardi di pagamento, modifiche alla disciplina del Codice dei contratti pubblici relativa ai motivi di esclusione e novità in tema di etichettatura dei prodotti alimentari.
(Circolare Assonime n. 8 del 18/3/2019)
Documento chiuso alle ore 18:00 del 22 marzo 2019
Newsletter predisposta dal dr. prof. Franco Vernassa - Studio Vernassa - (franco.vernassa@studiovernassa.com)