Il 25 settembre, a Cavallino Treporti, si è svolta la prima edizione dell’evento “Lo stato del turismo in Italia”, promosso da La Repubblica con il sostegno del Comune, del Consorzio Parco Turistico e di Assocamping.
La giornata ha visto riuniti politici, rappresentanti delle imprese turistiche e associazioni locali, chiamati a confrontarsi su scenari, strategie e prospettive per il settore economico più importante del Paese con un focus su sostenibilità, mobilità, energia e infrastrutture. Non è un caso che la scelta sia ricaduta su Cavallino-Treporti: con quasi 7 milioni di presenze registrate nel 2024, la località è oggi la quinta città turistica d’Italia e la prima tra le mete balneari. L’86% degli ospiti proviene dall’estero e le strutture open air, tra campeggi, villaggi e resort, rappresentano quasi il 90% del totale, generando un indotto economico che sfiora il miliardo di euro. Tra le sfide nazionali portate sul tavolo da Cavallino-Treporti ci sono state la viabilità, la gestione dei flussi turistici e la revisione dell’imposta di soggiorno. La presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli, nel suo intervento ha parlato di un'estate positiva, tra luglio e agosto si è registrato un +7% sul 2024 e le indicazioni per settembre sono buone. E' un mese che allunga la stagione: per anni abbiamo parlato di destagionalizzare e delocalizzare il turismo e iniziamo a vedere segnali concreti in questo senso. Allungare il tempo delle vacanze vuol dire poter dare maggiore certezza agli stagionali. E proprio il tema della forza lavoro è stato tra i più sentiti del dibattito dal quale, nei vari interventi, è emerso che occorre ricostruire un racconto positivo del settore e delle sue potenzialità occupazionali, ma serve anche uno scatto nell'affrontare il tema
delle "staff house": l'accoglienza dei lavoratori stagionali è fondamentale. Così come ampliare i flussi di manodopera straniera in ingresso nel Paese, per far fronte al calo demografico e alle esigenze delle imprese». Lavoro significa anche formazione. Ma sui banchi devono tornare anche gli stessi imprenditori che devono imparare ad avvalersi delle nuove tecnologie. L'IA e l'analisi dei dati sono strumenti fondamentali per ottimizzare la gestione delle strutture: spesso nei bilanci non c'è spazio per investire in innovazione, ma è ora di farlo. Altro tema su cui battere è la sostenibilità perché sempre più i turisti, in particolare stranieri, interpretano l'ambiente come elemento centrale della loro vacanza.
(Per maggiori informazioni: b.ongaro@federturismo.it)