Patrizia Diemoz (Fiaip) ritiene che questo modello potrà esser volano per l’attrattività del settore anche in molte regioni d’Italia

“La nuova legge recentemente approvata dalla Regione Valle d’Aosta sulle residenze turistiche alberghiere (RTA) e i villaggi albergo, può essere un volano per il rilancio del turismo di qualità in tutta la Valle d’Aosta e per i suoi operatori, oltre a consentire ristrutturazioni e nuove presenze di investitori e turisti che scelgono la nostra regione per acquistare una seconda casa in montagna”.

Si schiera senza mezzi termini a favore della legge regionale sulla multiproprietà o RTA la Fiaip e il suo Vicepresidente nazionale Patrizia Diemoz, con delega al settore turistico, rivendicando il modello come pilota per altre Regioni italiane. “Valorizzare diversi filoni turistici significa – sottolinea Patrizia Diemoz – guardare accuratamente ai possibili investitori e gestori immobiliari che potranno dare un contributo in più direzioni”.

Diemoz ritiene come “le singole associazioni di categoria spesso procedono a ranghi sciolti, in molte regioni d’italia, e senza rendersi conto degli sforzi che molte amministrazione stanno apportando per un rinnovamento culturale in campo turistico per gli operatori, e per il rilancio del turismo di qualità e l’enorme ricchezza del patrimonio naturale e culturale”.

Oggi per Fiaip è più che mai opportuno fare sistema nel comparto tusristico e immettere sul mercato un’offerta di ricettività sempre più coerente e moderna, vicina alle esigenze dei clienti ed in linea con i nuovi imperativi della tutela dell’ambiente e della montagna o del mare, oltre che del risparmio energetico, della salvaguardia della scarsità delle risorse.

“ In quest’ottica la legge regionale appena approvata in Valle d'Aosta - dichiara Diemoz - può essere da esempio per spingere l’intero sistema economico locale e a far meglio in termini di offerta e ricettività, che non sarà più solo stagionale”