"Il turismo cerca nuove direzioni e mai come ora per gli italiani l’importante è, nonostante tutto, partire - dichiara la Presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli. Se ne è avuta la prova con il sold out nelle città d’arte per Pasqua, il 25 aprile e il primo maggio e lo confermano le previsioni di grande partenze per il ponte del 2 giugno".

Secondo l'Osservatorio di Federturismo Confindustria saranno circa 15 milioni gli italiani che approfitteranno dell’occasione della Festa della Repubblica Italiana per godersi l’anticipo dell’estate che quest'anno si preannuncia di grandi numeri, con una crescita dei pernottamenti, secondo le stime di DemoskopiKa, del 3,2 % rispetto al 2022.

Nonostante l’aumento dei prezzi dovuti all’inflazione, gli italiani anche per questo ponte hanno deciso di mettere mano al portafoglio, seppur con oculatezza, pur di concedersi un break. Visti gli aumenti dei costi dei viaggi e il poco tempo a disposizione hanno optato prevalentemente per mete vicine con una preferenza per le località di mare: Puglia e Campania in testa, ma anche Emilia Romagna come forma di solidarietà verso un territorio che ha subito recentemente gravi danni, ma che sta dimostrando di essere pronto ad accogliere i turisti in sicurezza.

Non mancherà la visita culturale nei piccoli borghi e alle terme all'insegna del relax così come nelle città d’arte dove la permanenza sarà in media di 2 notti con una buona occupabilità delle strutture alberghiere quasi ovunque.

Si privilegerà il territorio italiano da esplorare e in cui vivere nuove esperienze in attesa dell'estate per viaggi più lunghi all'estero.

Roma, 31 maggio 2023