Roma, 4 agosto 2022 – L’Associazione Parchi Permanenti Italiani, aderente a Confindustria, esprime preoccupazione per il futuro del settore che coinvolge oltre 230 imprese per un totale di 25.000 posti di lavoro diretti, e lancia un appello al Governo affinché intervenga garantendo l’erogazione dei 20 milioni di euro previsti nel decreto legge 4 del 27 gennaio 2022 (Sostegni Ter).
ANESV, organizzazione di categoria dei luna park e parchi divertimento, ha indetto anche per l’anno accademico 2022 un bando per due premi di laurea per le migliori tesi incentrate sui luna park e i parchi divertimento. Il premio di laurea ANESV 2022 è rivolto a laureati che abbiano discusso la tesi nel periodo compreso tra il 1°dicembre 2021 e il 30 novembre 2022 presso un Ateneo in Italia o all’estero. Le tesi devono trattare la storia, le tradizioni e/o culturali delle attività degli esercenti spettacoli viaggianti e del luna park oppure gli aspetti tecnici quali progettazione, manutenzione, sicurezza delle attrazioni, consumi energetici, formazione, etc.) e/o di promozione dei parchi divertimento. I due vincitori del premio di laurea ANESV riceveranno un riconoscimento del valore di 1.200 euro ciascuno.
ANESV, organizzazione di categoria dei luna park e parchi divertimento, ha indetto anche per l’anno accademico 2022 un bando per due premi di laurea per le migliori tesi incentrate sui luna park e i parchi divertimento. Il premio di laurea ANESV 2022 è rivolto a laureati che abbiano discusso la tesi nel periodo compreso tra il 1°dicembre 2021 e il 30 novembre 2022 presso un Ateneo in Italia o all’estero. Le tesi devono trattare la storia, le tradizioni e/o culturali delle attività degli esercenti spettacoli viaggianti e del luna park oppure gli aspetti tecnici quali progettazione, manutenzione, sicurezza delle attrazioni, consumi energetici, formazione, etc.) e/o di promozione dei parchi divertimento.
I dati Istat diffusi sulla stima preliminare del Pil evidenziano il contributo del turismo nel secondo trimestre del 2022. Continua a ridursi la distanza con le performance registrate nel 2019. A partire dalle fine del mese di aprile per gli alberghi è tornato il turismo in Italia dopo il periodo buio del covid. I segnali positivi si sono via via rafforzati tanto che per il bimestre giugno-luglio si registra il 62% di strutture ad aver raggiunto i livelli pre-covid e il 47% circa che addirittura vede risultati migliori rispetto al bimestre giugno-luglio 2019 (+7%). Al momento le prenotazioni di agosto segnano mediamente dei risultati superiori rispetto allo stesso periodo 2019 grazie all’aumento degli stranieri (+1,2%), mentre quelle degli italiani risultano allineate a quelle del 2019 (+0,1%). A settembre ancora margini di incertezza ma, restano i segnali positivi dal mercato statunitense forte anche della forza del dollaro sull’euro che favorisce la possibilità di scegliere la destinazione Italia per un viaggio.