Secondo il Mibact il controvalore dei Bonus vacanze emessi fino ad oggi è pari a 450milioni di euro superando il milione di Bonus erogati. Al momento sono oltre 140mila le famiglie che hanno già speso i bonus in circa 10mila strutture, immettendo così nel settore turistico oltre 60 milioni di euro. In merito alla ripartizione territoriale dei Bonus, secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate riportati dal Mibact le spese degli italiani stanno avvenendo tra le regioni con un trend non molto difforme dai normali flussi del turismo interno.
Le prime tre regioni in cui si sono concentrate le spese sono l’Emilia Romagna, la Puglia e la Toscana dove, nell’insieme, è stato utilizzato più di un terzo dei bonus erogati. In particolare, in Emilia Romagna è stato speso il 16% dei bonus per un valore di più di 9,5 milioni di euro; in Puglia il 10% per un valore di oltre 6 milioni di euro; in Toscana circa il 7% per un valore di più di 4 milioni di euro.
A livello territoriale, il podio per numero di strutture aderenti vede in testa l’Emilia Romagna (13% del totale), seguita da Trentino Alto Adige (9%) e Toscana (7%)”.
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