Dalla ricerca del Touring Club è emerso che il 71% andrà in vacanza la prossima estate: l’Italia è la meta preferita dal 94% degli intervistati che, per il 46% sceglieranno il mare, mentre per il 30% passeranno le vacanze in montagna. Borghi e città d’arte saranno scelti dal 9% e dall’8% degli italiani. Se di solito il rapporto Italia-estero espresso dalla community era di circa 60-40, nell’estate 2020 si registra una polarizzazione molto più forte: il 94% infatti opterà per una destinazione domestica rispetto a una quota residuale (6%) che andrà all’estero.
Se il mare resta irrinunciabile in estate (46%), anche la montagna raccoglie un gran numero di preferenze (30%) - lo scorso anno era stata scelta solo dal 17% delle persone - mentre crollano le città d’arte che passano dal 23% del 2019 all’8%. Molto probabilmente il timore dell’overtourism scoraggia buona parte dei visitatori. Altro dato significativo è che le aree interne con i loro borghi registrano un gradimento elevato: 9%, rispetto al 6% dello scorso anno, un dato che per la prima volta supera quello delle città d’arte.
La maggioranza degli italiani punta a luoghi poco affollati per le vacanze 2020 (76%): le abitudini si adeguano quindi alla situazione contingente, ma senza particolari preoccupazioni. Solo il 24%, infatti, verificherà se nei dintorni della località di vacanza ci sono strutture sanitarie e il 48% dichiara che si baserà sull’indice di contagio regionale per decidere dove andare.
( Per maggiori informazioni: www.touringclub.it)