Saranno 314 i miliardi di dollari di ricavi andati in fumo per i vettori, con un calo del 55% rispetto al 2019 e un crollo dei passeggeri, previsti in diminuzione anno su anno del 48% a livello mondiale, secondo le ultime previsioni della IATA.
Uno scenario mondiale di recessione, dominerà i prossimi mesi con una riduzione del Pil globale nel secondo trimestre del 6% e una domanda di viaggi globale fortemente diminuita, in discesa anche nel terzo trimestre.
Nel solo mese di aprile il numero di voli a livello globale è diminuito dell' 80% rispetto al 2019. E se per la fine del trimestre si prevede una piccola ripresa a livello continentale, almeno in Europa, i voli a lungo raggio saranno ancora fortemente danneggiati
(Per maggiori informazioni:www.iata.org)