“Inseguire il sogno olimpico è dimostrazione di grande determinazione e visione da parte di tutti: Governo, Enti locali, Coni e cittadini. E anche se il percorso si rivela spesso lungo e tortuoso - dichiara la Vice presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli - bisogna avere la consapevolezza che l’organizzazione di un’ Olimpiade rappresenta per l’intero Paese un’occasione unica di visibilità, oltre ad essere un efficace metodo di riqualificazione e ristrutturazione territoriale, altrimenti di difficile e lunga attuazione. Siamo veramente soddisfatti che a supporto del grande lavoro di squadra svolto finora, per  le Olimpiadi 2026, Milano-Cortina si sia ottenuto il sostegno finanziario da parte del Governo con la  sottoscrizione di 415 milioni di euro a garanzia del dossier."
 
 
“Questa candidatura è un grande motivo di orgoglio italiano, primo tra tutti per la sua unicità - afferma la Presidente dell’Associazione Nazionale Esercenti Funiviari Valeria Ghezzi - , in quanto i giochi sarebbero disposti su una lunga porzione di arco alpino come nessun altro paese può fare, rappresentando così una proposta sinergica eccezionale che coinvolge località montane di tre regioni italiane e una metropoli internazionale come Milano. Questa candidatura è un’opportunità importante, alla quale si sta lavorando con passione e impegno nel rispetto dell’Agenda 2020. Saremmo felici di vedere, dopo 20 anni, le Olimpiadi sulle Alpi, un’area tra le più importanti al mondo per il turismo invernale”.
 
Le premesse di un progetto vincente ci sono tutte, ora attendiamo fine giugno fiduciosi che l’impegno di tutti sia premiato con l’aggiudicazione dei Giochi Olimpici.