Il 9 e 10 maggio Federturismo, rappresentata dal Consigliere di Presidenza Vittorino Capobianco - di SEA Aeroporti di Milano - parteciperà al World Bridge Tourism di Shanghai: un progetto sostenuto dall'Unione Europea e condiviso con l’Etoa per incrementare i flussi di turisti dalla Cina in Europa. Saranno due giornate di lavoro preparatorie che si articoleranno in una conferenza istituzionale e in un workshop B2B tra le imprese dell'UE e gli operatori cinesi per analizzare, in previsione del 2018 che sarà l’anno del turismo fra Europa e Cina, le esigenze e le preferenze dei turisti cinesi in base alla specificità della domanda e ai loro modelli di comportamento.
“In un’Europa particolarmente attrattiva per storia e tradizione, oltre che per i famosi brand legati alla moda e al lusso l’incoming dalla Cina - dichiara il Presidente di Federturismo Confindustria Gianfranco Battisti - rappresenta un asset strategico fondamentale, da sfruttare per preparare le imprese turistiche ad accogliere al meglio i 10 milioni di viaggiatori cinesi previsti entro il 2019".
"Rispetto ad un mercato in forte crescita e in rapido movimento che con i suoi 135 milioni di viaggiatori outgoing si è confermato anche nel 2016 il paese top spender nel turismo per il quale l’Italia con 3,3 milioni di arrivi rappresenta il quarto bacino dell’outgoing dobbiamo fare in modo, conclude Battisti, che il nostro Paese diventi nei prossimi anni una meta di riferimento della classe media cinese. Per facilitare i flussi occorre però adottare una mirata politica di marketing, imperniata su una maggiore attenzione alla cultura e ai gusti dei viaggiatori cinesi e lavorare su alcuni punti di debolezza tra i quali la semplificazione dei “visti” e l’incremento dei collegamenti aerei diretti".
Roma, 2 maggio 2017