“Le località termali, meta di circa il 5% del turismo italiano rappresentano un asset rilevante per il sistema turistico nazionale - dichiara il Presidente di Federturismo Confindustria Gianfranco Battisti - e sono fondamentali per favorire significativi processi di destagionalizzazione combinando l’offerta sanitaria e di benessere termale con gli attrattori culturali, paesaggistici ed enogastronomici presenti pressoché in tutti territori termali del nostro Paese.”
“Un comparto che annovera 378 stabilimenti con oltre 60mila addetti e con un fatturato di 1,5 miliardi di euro (se si considerano i servizi correlati) - ha proseguito Battisti - deve poter contare su un concreto sostegno istituzionale e su un quadro normativo che ne garantisca lo sviluppo.”
“Siamo quindi soddisfatti - ha concluso il Presidente di Federturismo - che, grazie all’interlocuzione sistematica di Federterme con il Governo, tra i cluster del Piano strategico del turismo (per la precisione al punto 8) ne sia stato inserito anche uno dedicato alle terme. Si tratta di un importante segnale di interesse da parte delle istituzioni verso il settore che si accompagna ad un programma di interventi che la stessa Federterme, in collaborazione con Federturismo, sollecita da tempo e tra i quali rientra anche la recente proposta di legge per la riqualificazione del settore che prevede, tra l’altro, l’istituzione di un fondo con una dotazione annua di 20 milioni di euro.”
Per maggiori informazioni: b.ongaro@federturismo.it