Le industrie culturali e creative e il turismo sono tra i settori più dinamici dell’economia europea e con il maggior potenziale di creazione di nuovo lavoro, lo ha dichiarato il Presidente di Federturismo Confindustria Gianfranco Battisti intervenendo oggi al convegno “Sinergie tra Industrie Culturali e Creative e Turismo” organizzato dalla Commissione europea e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
L’Unione Europea è ben consapevole del valore strategico della cultura e in quest’ottica va letto l’impegno del Parlamento europeo per l’inserimento della cultura come undicesima priorità del piano Juncker volto a rilanciare l’economia dell’UE grazie ad un investimento di 315 miliardi di euro a favore degli Stati membri.
Così come è evidente che il turismo rappresenta una formidabile leva di sviluppo e di creazione di ricchezza che non possiamo più sottovalutare. Nel 2016 l’Europa è stata meta di 620 milioni di turisti internazionali il cui numero è destinato ad aumentare fino al 2025 di 140 milioni l'anno.
Per fare in modo che l’Europa mantenga questa supremazia il Parlamento Europeo è intervenuto con un progetto di relazione sulle strategie da adottare per promuovere un turismo che sia sostenibile, responsabile e di qualità.