Si è tenuto in Confindustria lo scorso 17 gennaio (cfr. circolare C/237) un seminario sull’internazionalizzazione durante il quale è emersa una valutazione positiva del diverso approccio introdotto da Confindustria nei confronti delle missioni imprenditoriali, superando il vecchio metodo di accodarsi alle iniziative istituzionali, divenendo promotori nei vari mercati emergenti (Cina, India, Brasile e Russia), strategicamente tattici (Balcani, Mediterraneo), mercati ponte (Emirati, Messico, Turchia, Sud Africa, Tailandia e Vietnam) e maturi (Usa e Giappone).

Il seminario è stato l’occasione per presentare il dott. Guan Suqiang, responsabile per le imprese italiane del Jiangsu desk; una figura che sarà replicata per altri mercati.

Ai lavori, promossi dall’Ambasciatore Petrone e dal dott. Calenda, ha partecipato anche il Presidente Luca Cordero di Montezemolo che ha sottolineato il valore della scelta dell’internazionalizzazione come priorità dal sistema confindustriale nonché l’importanza di un calendario condiviso rispetto ai diversi mercati; il coinvolgimento delle associazioni territoriali e delle categorie in collaborazione con le Camere di Commercio onde evitare inutili ed umilianti duplicazioni di burocratiche formalità. E’ stata sottolineata anche l’importanza dell’alternanza dei Presidenti di Associazioni nell’organizzazione di tali eventi.