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  • 2013

    Il turismo passa sotto l'ala dei Beni culturali. L'Aula del Senato ha approvato l'emendamento al disegno di legge di conversione del dl sulle emergenze ambientali che trasferisce le competenze in materia di turismo dalla presidenza del Consiglio al Ministero dei Beni culturali.

    (Per maggiori informazioni: www.governo.it)

    Il 12 giugno si è svolto a Milano il convegno di Quotidiano Immobiliare su “Il prodotto immobiliare turistico alberghiero” nel corso del quale si  sono  analizzate le prospettive di investimento nel settore alberghiero in Italia. Sono intervenuti, tra gli altri, il Presidente di Federturismo Confindustria Renzo Iorio, il Direttore di ricerca Scenari Immobiliari Clara Garibello, Bruno Fondacaro Salary partner NCTM Studio legale associato, Gerardo Solaro del Borgo Chief Operation Officer Boscolo Hotel.

    Il presidente Iorio nel suo intervento ha sottolineato come il nostro patrimonio ricettivo debba essere ripensato ed adeguato alla domanda internazionale iniziando da una riqualificazione delle strutture ricettive e  dalla rottamazione di quelle obsolete.

    Per vedere il video dell'intervento del Presidente: http://www.metropolisqi.tv/3569/Iorio-Renzo-intervento-introduttivo

    (Per maggiori informazioni: convegni@ilqi.it)

    ​​SAVE THE DATE

    Borsa Internazionale delle Mostre

    The Culture Stock Exchange​​

    Torino, 7/8 novembre 2013

    La Giunta di Federturismo Confindustria, riunitasi il 29 maggio a Roma, ha rinnovato la componente elettiva del Consiglio Direttivo per il biennio 2013 - 2015 eleggendo sette Componenti: Maria Carmela Colaiacovo, Antonello De’ Medici, Marianna Di Giansante, Andrea Giannetti, Serafino Lo Piano, Gianluca Scavo e Pietro Carlo Vassena che si vanno ad aggiungere ai Vice Presidenti, all’ultimo Past President e al Rappresentante datoriale dell’EBIT.  

    Il Presidente ha inoltre nominato in Direttivo Marina Lalli Coordinatore nazionale del Gruppo Giovani di Federturismo Confindustria.

    (Per maggiori informazioni: b.bellaveglia@federturismo.it)

    Nella puntata di ieri di  'Report'  si sono affrontati i problemi dell’industria turistica partendo dalla considerazione che l'Italia è uno dei  Paesi più ricchi al mondo, con un  patrimonio storico, artistico e architettonico che produce una ricchezza di circa 76 miliardi di euro, ma che purtroppo non sappiamo sfruttare.

    L’incontro del 22 marzo con gli imprenditori dell’Umbria segna il giro di boa del roadshow di Federturismo Confindustria, avviato a gennaio con un tour di 20 date in tutte le Regioni italiane, che si concluderà il 30 maggio a Roma alla presenza del Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi in occasione delle celebrazioni del ventennale della Federazione.

    Il 15 febbraio si è tenuto il convegno di Confindustria Venezia “L’industria crocieristica internazionale e il ruolo di Venezia nel Mediterraneo. Prospettive di sviluppo economico ed occupazionale” .  Obiettivo  del convegno è stato quello di unire le energie di tutti gli operatori coinvolti, al fine di sostenere lo sviluppo di un comparto divenuto ormai strategico per la crescita economica
    ed occupazionale di Venezia e del Veneto. Sono intervenuti, tra gli altri, il Sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, la Presidente della Provincia di Venezia Francesca Zaccarlotto, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il Presidente della’Autorità portuale di Venezia Paolo Costa, il Presidente di Federturismo Confindustria Renzo Iorio. Dagli interventi dei relatori  è stato evidenziato il grande sviluppo del traffico crocieristico a Venezia nell’ultimo decennio che ha raggiunto quasi 2 milioni di passeggeri l’anno, ponendo Venezia al vertice dei porti crocieristici in Europa e tra i primi a livello mondiale. Tale successo è  dovuto all’attrattività del sistema di ospitalità turistica di Venezia, ma anche ad una politica di investimenti e di sforzi organizzativi messi in campo dai vari soggetti pubblici e privati. Il risultato di questa azione sinergica non si è limitata ad un incremento dei flussi turistici e del business di settore, ma si è estesa ad un indotto territoriale stimabile in oltre 5.000 addetti occupati ed un volume di affari annuo di oltre 500 milioni di euro. Il Presidente Iorio nel suo intervento ha chiesto al Governo che venga salvaguardata l’immagine internazionale di efficienza turistica e di sicurezza  che il porto di Venezia si è faticosamente conquistato a seguito di scelte tecniche ponderate  e di onerosi investimenti.

    (Per maggiori informazioni: n.schiavo@uive.it)