La linea di condotta dell’Assobalneari Italia Confindustria ha dato i suoi frutti!
Dopo le azioni messe in campo nei giorni scorsi dall’intero Sistema Confindustria e in primis dal Presidente Marcegaglia, il Presidente di Assobalneari Italia, Renato Papagni ha incontrato il Senatore Cesare Cursi - Presidente della competente Commissione del Senato, per mettere a punto i principali passaggi atti a risolvere la questione canoni demaniali ed in particolare il recente annullamento dell’art. 5 bis all’interno del maxiemendamento anti crisi.
L’On. Cursi ha espresso massima disponibilità ed assicurato la risoluzione del problema attraverso una procedura ad hoc: porre l’argomento Canoni all’ordine del giorno di domani in Commissione con una “raccomandazione” specifica che impegni il Governo a porre fine al contenzioso.
Siamo soddisfatti del nuovo percorso intrapreso dalla squadra governativa, il metodo del dialogo Istituzionale è sempre il miglior criterio, afferma Renato Papagni Presidente di Assobalneari Italia, per raggiungere gli obiettivi!”
L’ impegno del Presidente Cursi è stato quello di trovare una sintesi politica forte ed agire in modo coordinato e coeso con tutti gli attori coinvolti, a partire dall’On. Brambilla, le forze politiche e le Regioni, finalizzato alla stesura di un provvedimento ad hoc (decreto legge) che accolga l’istanza di prorogare il pagamento dei canoni demaniali al 31 dicembre 2009.
Ringrazio il Presidente Cursi e l’intera struttura di Confindustria – prosegue il Presidente Papagni,- nella persona del Presidente Marcegaglia che, sensibile ed attenta a tali questioni ha agito tempestivamente sollecitando l’attenzione delle forze politiche governative affinché il turismo balneare, al pari degli altri settori produttivi, potesse trovare le giuste risposte e gli adeguati sostegni.
Ora siamo fiduciosi e ci auguriamo che il sistema balneare Italia possa ripartire con slancio ed affrontare la prossima stagione estiva con rinnovato ottimismo, certi che quanto garantito dall’On. Cursi si traduca a brevissimo in realtà.
Apriremo a Pasqua ed il 1 maggio, manterremo prezzi stabili e speriamo nella buona stagione! Contestualmente ci apprestiamo a lavorare al Tavolo tecnico per riordinare quanto già sottoscritto nel Protocollo d’Intesa.