Dal Rapporto sul turismo enogastronomico ideato da Roberta Garibaldi e realizzato da Aite-Associazione Italiana Turismo Enogastronomico emerge che sono 14,5 milioni i potenziali turisti del gusto che organizzano un viaggio alla ricerca di cibo, vino, olio e tutte le altre tipicità agroalimentari del territorio italiano.

Il vino apre la classifica dei prodotti più ricercati e che attira maggiormente i turisti (con il 38,1% delle preferenze), seguono l’olio extravergine di oliva (24%), la pizza (22%), la pasta (15%) e i formaggi (11%).

L’impatto economico e sociale del settore è significativo: nel 2023 ha contribuito a oltre 40 miliardi di euro all’economia italiana, di cui 9,2 diretti, 17,2 indiretti e 13,7 di indotto con un forte potenziale di crescita e un ruolo non secondario nell’occupazione e nella distribuzione del reddito.

(Per maggiori informazioni:https://www.robertagaribaldi.it/rapporto-sul-turismo-enogastronomico-italiano/)