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  • News 2025

    Dalla Conferenza mondiale dei porti turistici di Icomia, tenutasi nei giorni scorsi all’Arsenale di Venezia e che per la prossima edizione si svolgerà a Shanghai, è emerso con forza un messaggio importante: agire uniti e coesi a livello mondiale per affermare la dignità e l’importanza dei servizi resi dalle imprese portuali turistiche al turismo nautico internazionale, ottenendo ovunque migliori condizioni per lo sviluppo degli investimenti.

    In occasione del terzo anniversario del Governo Meloni, il Ministero del Turismo sottolinea la centralità che l’industria turistica ha assunto nell’agenda politica nazionale, sia interna che estera.

    È un bilancio positivo quello con cui la montagna chiude la stagione 2024-2025, che registra un giro d’affari di 12 miliardi di euro tra ricavi diretti, indiretti e indotto, di cui 8 miliardi realizzati durante la stagione invernale.

    Secondo i dati dell'ultimo Osservatorio Aidit l'estate 2025 si chiude con un bilancio a due velocità per la distribuzione turistica italiana.

    Secondo i dati Eurostat pubblicati nei giorni scorsi, nel 2024 si sono registrati 3,021 miliardi di pernottamenti nelle varie strutture ricettive dei paesi dell’Unione europea, pari a un incremento del 2,7%.

    Saranno ben 15,4 milioni di crocieristi movimentati (+2,6% sul 2025) e 5.680 accosti (+2,7% sul 2025), con oltre 1 miliardo di euro di investimenti nei porti crocieristici dello stivale pianificati nel prossimo triennio secondo Risposte Turismo.

    Secondo i dati di Sojern che analizzano i trend delle prenotazioni - voli e hotel- per l’Italia, si annuncia un Natale sotto buoni auspici.

    Secondo gli ultimi dati del Bollettino Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro sono 240mila le nuove assunzioni previste tra ottobre e dicembre nel settore, di cui 86mila nel solo mese di ottobre.

    Secondo alcuni dei risultati di una ricerca dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, realizzata dal centro di ricerca sulla televisione e gli audiovisivi CeRTA e da Cattolica per il Turismo, le persone arrivate a Roma per il Giubileo non si sentono solo “pellegrini” e 9 su 10 hanno visitato altre città oltre la Capitale tra le quali: Assisi, Milano, Napoli, Firenze e Venezia.

    Il turismo all’aria aperta da aprile a ottobre ha visto crescere del 3,3% l’occupazione media delle strutture rispetto al 2024, con un incremento stimato delle presenze nell’open air di 1 milione, si passa quindi dai 73 milioni di presenze del 2024 ai 74 milioni del 2025, una crescita cui si accompagna anche un aumento del fatturato che, tra diretto e indotto, si attesta sugli 8 miliardi e mezzo di euro secondo i dati positivi di HBenchmark e Ciset Ca’ Foscari e Faita Federcamping in collaborazione con Intesa San Paolo e Crippaconcept.