Sono ancora una volta i dati da record del turismo a sollevare l'economia italiana: lo conferma la congiuntura flash del centro studi di Confindustria che fotografa l'ultimo trimestre del 2023. Dall'analisi emerge che a settembre la spesa dei viaggiatori esteri in Italia è cresciuta dell'11,8%, +24,5% rispetto al 2019, e che a fine 2023 gli introiti da turismo straniero supereranno i 50 miliardi di euro.
"Sono numeri che, in anno caratterizzato da tensioni geopolitiche, con tassi d'interesse ancora alti che hanno frenato gli investimenti e i consumi, con una ripresa che fatica a partire, confermano l'apporto determinante che il turismo genera per l'economia del Paese e che per questo merita di essere aiutato e potenziato - dichiara la presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli.
Nonostante, alcuni istituti di ricerca indichino per i primi mesi del 2024 una leggera flessione dei flussi turistici, soprattutto per la componente domestica, noi restiamo tuttavia fiduciosi e ci auguriamo che al contrario il 2024 sarà ancora una volta un anno in grado di sorprenderci. Resta molto forte la voglia di Italia all’estero e su quella componente dobbiamo continuare il percorso virtuoso intrapreso dal nostro Paese".
Roma, 18 dicembre 2023