La Iata e la federazione internazionale dei sindacati di settore Itt chiedono, insieme, “un intervento urgente dei Governi per prevenire una catastrofe occupazionale nel settore dell’aviazione”. Secondo le stime dell’Air Transport Action Group, circa 4,8 milioni di posti di lavoro sono a rischio a causa di un calo della domanda di viaggi aerei di oltre il 75% (ad agosto 2020 rispetto ad agosto 2019).


L’industria aeronautica globale è in uno stato di crisi prolungata. Entro la fine dell’anno, quasi l’80% dei programmi di sostituzione dei salari si esaurirà: senza un intervento urgente da parte dei governi assisteremo alla più grande crisi occupazionale che l’industria abbia mai visto

( Per maggiori informazioni: www.iata.org)