Dall’analisi effettuata da BizAway sulle prenotazioni di oltre 550 clienti emerge che, nel mese di marzo, l’anticipo della prenotazione era solo di 2 giorni. La situazione è radicalmente cambiata  nei mesi di aprile e maggio quando abbiamo registrato una media di rispettivamente 25 e 20 giorni di anticipo: quando si prenotava a lungo termine, nell’attesa che le misure restrittive si allentassero.


A giugno i giorni tra la prenotazione e la partenza sono scesi a 7, a luglio e ad agosto – mesi che non sono di alta stagione per i viaggi d’affari – si sono assestati a 5.
Il ritorno alla normalità nel business travel è dimostrato anche da un altro dato emerso dal comportamento degli utenti della piattaforma BizAway: quello del volume delle prenotazioni dei viaggi di affari che ad oggi è arrivato al 52% del volume pre-Covid.
Inoltre se prima la durata media era di 3,6 giorni e il mezzo di trasporto più utilizzato era l’aereo, da maggio 2020  la durata si è abbassata a 2,4 giorni e viene preferito il treno.
Al momento le destinazioni domestiche e internazionali per i viaggi di affari prenotati su BizAway si equivalgono, con un leggero vantaggio per le prime (52%) sulle seconde (48%): all’estero si viaggia per la grande maggioranza in Europa (82%) rispetto alle destinazioni intercontinentali (18%).

(Per maggiori informazioni:www.bizaway.com)