Raddoppia rispetto agli anni passati la percentuale di italiani che chiede  un prestito per le vacanze secondo una survey realizzata su un campione diversificato di circa 1.000 italiani da Younited Credit.  Se negli ultimi 5 anni solo il 4,5% ha dichiarato di avere richiesto un prestito destinato a finanziare le vacanze, questa percentuale per l’estate 2020 sale al 9,7%. Questa crescita esponenziale del ricorso al credito al consumo si innesta in un contesto di più generale incertezza e prudenza nella scelta della destinazione come nei confronti delle spese.

L’86% del campione ha risposto di non avere ancora prenotato le vacanze. Il 77% di coloro che hanno già provveduto a prenotare ha dichiarato di voler rimanere in Italia. Solo il 9% si sta organizzando per raggiungere un Paese extraeuropeo. Guardando ai costi delle vacanze, quasi il 30% degli intervistati conta di spendere non più di 500€ a persona. Oltre il 70% ha a budget una spesa fino a 1.000€.

Il principale vantaggio di richiedere un prestito per finanziare le vacanze è la possibilità di dilazionare i pagamenti, almeno secondo il 53% degli intervistati; sono molti meno, invece, coloro che lo utilizzerebbero per raggiungere mete più lontane (meno del 20%) o per prolungare il soggiorno (poco più del 10%).

Dalla survey emerge l’utilità che molti italiani sentono di trovare risorse economiche addizionali alle quali attingere per finanziare le loro vacanze. A una domanda specifica sul Bonus Vacanze previsto dal Governo, infatti, il 21% ha dichiarato che ne ha fatto o ne farà richiesta

(Per maggiori informazioni:https://it.younited-credit.com)