Partire dal patrimonio storico e dall'enogastronomia, per fare in modo che il Sannio diventi una meta ambita dai turisti è il messaggio emerso dallo studio "Il Sannio: da Territorio a destinazione" che Confindustria Benevento ha condotto in collaborazione con l'Università Giustino Fortunato e ha presentato il 3 giugno scorso a Benevento. Lo studio restituisce l'immagine di una provincia ricca di storia, di arte, di cultura, di prodotti tipici locali, di acque termali e di paesaggi naturali ha spiegato Filippo Liverini presidente di Confindustria Benevento. Un ruolo ricco di potenzialità da valorizzare definendo una identità del territorio, lavorando sull'accoglienza, creando reti, comunicando, promuovendo il territorio ed infine "vendendo" la destinazione.

Per Pasquale Lampugnale presidente Piccola Industria Confindustria Benevento appare evidente l'assenza di una pianificazione strategica che gestisca le risorse presenti in maniera manageriale. Così come  per Flora Cortese dell'Unifortunato, lo studio "mette in evidenza le grandi potenzialità turistiche del Sannio, ma allo stesso tempo l'assenza di pensiero strategico nella gestione del territorio. Il target su cui puntare per uno sviluppo strutturato, duraturo ed armonico del Sannio è culturale; caratterizzato da due pilastri già fortemente presenti ed attrattivi: la storia e l’enogastronomia  ha spiegato Fulvio De Toma Presidente Sezione Turismo Confindustria Benevento. Risulta che il 50% dei turisti mondiali vorrebbe effettuare un viaggio in Italia per motivi culturali. Da qui bisogna ripartire per rilanciare il settore che già mostra numeri in crescita sia per le presenze che per gli arrivi.” “Questa provincia “piccola e bella d’Italia”, con il suo patrimonio paesaggistico, i borghi antichi, le eccellenze enogastronomiche, le terme e i poli religiosi – ha sottolineato la Vice Presidente di Federturismo Marina Lalli - è un territorio a spiccata vocazione turistica e ricco di potenzialità, ma che ancora arranca in termini di presenze turistiche. Incrementare le visite e trattenere i turisti sono gli obiettivi che il Sannio deve raggiungere e per farlo occorre che diventi una destinazione da visitare tutto l’anno puntando sulla accessibilità, sulla qualità dell’accoglienza e sull’integrazione tra i settori in cui i vari turismi lavorino in sinergia realizzando un’offerta della vacanza completa. Per Costanzo Jannotti Pecci, Presidente di Federterme, gli attrattori naturalistici specifici delle Terme di Telese sono pronti a concorrere con un’offerta di prodotti/trattamenti ed esperienze di “turismo sanitario”; un’offerta rispondente ad una domanda nuova e crescente di cure e benessere del territorio beneventano che può diventare attrattiva anche per arrivi e presenze dall’esterno della Provincia e della Regione, grazie ad appropriate e specifiche iniziative di comunicazione.

(Per maggiori informazioni: b.ongaro@federturismo.it)