Secondo l’indagine globale sui professionisti regolarmente in viaggio per affari, condotta da YouGov per conto di American Express, la grande maggioranza (98%) dichiara di apprezzare molto l’esperienza del viaggio d’affari e il 52% afferma che i viaggi contribuiscono a rendere il lavoro più interessante.

Segnala anche che i viaggi rappresentano un aspetto fondamentale, un facilitatore nel raggiungimento degli obiettivi di crescita, con la maggior parte (87%) degli intervistati professionisti che considera gli incontri face to face come essenziali al raggiungimento degli obiettivi aziendali. In un’epoca di crescenti tagli ai costi, i budget destinati ai business travel sono spesso la prima area di spesa a subire ingenti tagli, ma sette viaggiatori su dieci (70%) hanno dichiarato che ridurre i viaggi d’affari risulterebbe un vantaggio per la concorrenza.

Dalla ricerca emerge poi che i viaggiatori d’affari italiani intervistati che, effettuano in media dieci viaggi all’anno, di cui sei in Italia e cinque in altri paesi, amano prendersi cura della propria salute e del proprio benessere durante i viaggi, con una ricaduta positiva sulla produttività. Infine, dal punto di vista logistico, i viaggiatori dichiarano che gli inconvenienti dell’ultimo minuto o i problemi tecnologici hanno impattato negativamente sulla loro produttività, tra cui i ritardi dell’ultimo minuto che interessano più della metà (52%), seguiti da problemi di accesso ad Internet o ad altre tecnologie (45%).

(Per maggiori informazioni: www.americanexpress.com)