Il 4 dicembre il Consiglio dell'Unione Europea ha approvato il testo di compromesso concordato con il Parlamento europeo sulla proposta di direttiva che obbliga, per motivi di sicurezza, le compagnie aeree a fornire alle autorità degli Stati membri i dati PNR dei passeggeri aerei in arrivo o in partenza dall’Unione. La raccolta delle informazioni sui voli intra - europei sarà, invece, volontaria.

Il 4 dicembre il Consiglio dell'Unione Europea ha approvato il testo di compromesso concordato con il Parlamento europeo sulla proposta di direttiva che obbliga, per motivi di sicurezza, le compagnie aeree a fornire alle autorità degli Stati membri i dati PNR dei passeggeri aerei in arrivo o in partenza dall’Unione. La raccolta delle informazioni sui voli intra - europei sarà, invece, volontaria.

I dati, che saranno visibili per i primi sei mesi, verranno poi criptati e conservati per altri quattro anni e mezzo.
Si attende a breve il voto della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni del Parlamento, dopo di che la direttiva sarà trasmessa al Parlamento europeo per una votazione in prima lettura e al Consiglio per l'adozione.

(Per maggiori informazioni: http://www.consilium.europa.eu/it/press/press-releases/2015/12/04-eu-passenger-name-record-directive/)