Oggi, 16 novembre, è stato raggiunto l'accordo dei Ministri della cultura dell'UE per la creazione del "marchio europeo per il patrimonio culturale", che darà rilievo ai siti che celebrano la storia e lo sviluppo dell'Unione europea.

La creazione del marchio si basa sull'iniziativa intergovernativa del 2006 portata avanti dal ministro francese della cultura Renaud Donnedieu de Vabres, con il coinvolgimento di 18 Stati membri che successivamente si erano adoperati per trasformarla in un progetto UE con obiettivi e criteri più chiari.

I primi siti che riceveranno il nuovo marchio verranno proclamati nel 2013. Gli Stati membri potranno, dunque, designare quattro luoghi che riceveranno il marchio. Esperti indipendenti valuteranno le candidature dei siti e selezioneranno quelli che saranno insigniti del titolo. Gli Stati membri, inoltre, avranno la possibilità di presentare una candidatura per un marchio "a tema" che raccolga diversi siti nazionali collegati ad un soggetto comune.

Il marchio integrerà le iniziative esistenti, come la lista del Patrimonio mondiale dell'umanità dell'UNESCO e verrà concesso tenendo conto del valore simbolico europeo dei siti e della loro attività educativa, piuttosto che sulla base di considerazioni architettoniche o estetiche.

La decisione formale che istituisce il marchio verrà adottata dal Consiglio a luglio e dal Parlamento in autunno, mentre i lavori preparatori per l'istituzione del marchio verranno condotti nei prossimi 18 mesi e la prima selezione si svolgerà nel 2013. Entro sei anni dall'entrata in vigore del nuovo regime, una nuova decisione potrà essere presa per permettere l'eventuale partecipazione al programma anche di paesi terzi europei.

(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://www.europarl.europa.eu/it/pressroom/content/20111116IPR31606/html/Un-marchio-europeo-per-il-patrimonio-comune-dal-2013)