Nei giorni scorsi l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha emanato due Circolari che intendiamo portare alla Vostra attenzione.

Nella Circolare n. 1 del 14 gennaio 2019 l’INL, dopo aver fornito indicazioni agli ispettori sulla corretta modalità di redazione dei verbali di accertamento, fornisce indicazioni relative ai mezzi di impugnazione che possono essere utilizzati per impugnare i verbali di accertamento dell’Ispettorato stesso. 

Nella Circolare n. 2 del 14 gennaio 2019 l’INL fornisce chiarimenti con riferimento alla maggiorazione di alcune sanzioni relative ad illeciti commessi nell’ambito del diritto del lavoro e della legislazione sociale, introdotta dalla Legge di Bilancio 2019.

Come noto, infatti, tra gli altri interventi in materia lavoristica, la Legge di Bilancio per l’anno 2019 (Legge 30 dicembre 2018, n. 145 - art. 1, comma 445) ha previsto l’aumento degli importi delle seguenti sanzioni in materia di lavoro e legislazione sociale:
  • aumento del 20% delle sanzioni previste in caso di: lavoratori occupati senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro; violazioni della disciplina relativa alla somministrazione di lavoro, appalto e distacco; violazione della durata massima dell’orario di lavoro, riposo giornaliero, riposo settimanale; violazione delle altre disposizioni in materia di lavoro e legislazione sociale, individuate con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali;
  • aumento del 10% per quanto riguarda gli importi dovuti per la violazione delle disposizioni di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 (Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro), sanzionate in via amministrativa o penale. Le sanzioni raddoppiano in caso di recidiva nei tre anni precedenti.
Con riferimento a tale ultimo intervento normativo, l’INL fornisce importanti precisazioni ed istruzioni, ribadendo – tra le altre cose – che, in forza del principio tempus regit actum, le maggiorazioni trovano applicazione in relazione a condotte che si realizzano a partire dal 2019.


Roma, 21 gennaio 2019